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Trump – osserva un recente rapporto di Zerka – fornisce credibilità, struttura e coerenza alla nuova destra europea, da Orbán in Ungheria alla leader del Rassemblement National Marine Le Pen in Francia, oltre a infrastrutture fondamentali – conferenze, media, finanziatori e think tank – che “sostengono la formazione di un MAGA internazionale”

L'attenzione rivolta all’antifa è un'altra causa comune che unisce Trump e i suoi alleati europei, spiega Pawel Zerka, senior policy fellow presso il Consiglio europeo per le relazioni estere

Anche nel suo recente rapporto sull’andamento del terrorismo in Europa, citato nella risoluzione presentata al Parlamento Europeo, l’agenzia di polizia dell’UE Europol non utilizza il termine “antifa” quando riporta gli attacchi attibuiti all’estremismo violento di sinistra o anarchico nel 2024

Ma, come spiegano diversi esperti, Antifa non è un’organizzazione con leader, sedi, membri e canali ufficiali di finanziamento. È l’abbreviazione di “antifascismo” e rappresenta quindi un’ideologia, al più un movimento o uno stile di militanza attiva. Nessun esperto di estremismo ha mai identificato Antifa con un’organizzazione definita

Poi è stata la volta del primo ministro ungherese Viktor Orbán mentre, al Parlamento europeo, un eurodeputato di estrema destra del partito nazionalista fiammingo Vlaams Belang ha redatto una risoluzione con la stessa richiesta

L’esempio di Trump è stato immediatamente seguito dai suoi alleati negli altri paesi. Il parlamento olandese, al cui interno il partito con più seggi è il PVV di estrema destra di Geert Wilders, ha approvato una risoluzione che prendeva atto della decisione degli Stati Uniti e invitava il governo a dichiarare l'antifa un'organizzazione terroristica nei Paesi Bassi

l nuovo memorandum presidenziale lega l’antifascismo ad “antiamericanismo, anticapitalismo e ostilità verso la famiglia tradizionale”. Categorie vaghe che permettono di colpire ONG, associazioni e media indipendenti, scoraggiando il dissenso

🧵 Dopo l'assassinio di Charlie Kirk il presidente Trump ha emesso un ordine esecutivo per definire “Antifa” un’organizzazione terroristica.

#trump #antifa #terrorismo

In Italia, la Lega ha chiesto di bandire “Antifa” dopo gli scontri di Milano, mentre il governo Meloni ha irrigidito in passato le pene per le proteste. La guerra americana all’antifascismo ha quindi già creato emuli in Europa

Il 23 settembre, i partiti dell’eurogruppo dei Patrioti hanno proposto di dichiarare “Antifa” organizzazione terroristica a livello europeo.
Il testo cita l’assassinio di Kirk e George Soros come prove di “connessioni internazionali”. Una copia della narrazione MAGA

Nei Paesi Bassi, l’estrema destra ha fatto approvare una mozione simile, sostenendo che “le cellule Antifa minacciano politici e giornalisti”.
Il giorno dopo, una protesta anti-immigrazione promossa dall’ultradestra è degenerata in violenze, organizzate da un falso profilo “Antifa”

L’effetto si è esteso oltre l’Atlantico. In Ungheria, Viktor Orbán ha inserito i gruppi “Antifa” nella lista delle organizzazioni terroristiche, richiamando il caso dell’eurodeputata Ilaria Salis. La misura consente di espellere o sanzionare persone anche senza alcun reato

Il nuovo memorandum presidenziale lega l’antifascismo a “antiamericanismo, anticapitalismo e ostilità verso la famiglia tradizionale”.
Categorie vaghe che permettono di colpire ONG, associazioni e media indipendenti, scoraggiando il dissenso

Trump ha ignorato la legge che vieta di designare movimenti interni come terroristici. Il suo ordine esecutivo afferma comunque questa autorità e autorizza la Guardia Nazionale a intervenire in città come Portland o Los Angeles, anche se non ha questo potere effettivo

“Antifa” però non è un’organizzazione con leader o sedi. È l’abbreviazione di "antifascism", una pratica militante priva di struttura. Lo stesso ex direttore dell’FBI, Chris Wray, ha confermato: non esiste un gruppo Antifa negli Stati Uniti

Secondo i dati del Dipartimento di Giustizia, dal 2001 solo il 5% delle vittime di violenza politica è riconducibile all’estremismo di sinistra.
Il 75-80% viene invece dall’estrema destra. Ma nell’immaginario MAGA, “Antifa” sarebbe un esercito di sovversivi pronti a devastare le città

Le prime due “Paure Rosse” (1919-1920 e 1947-1954) furono periodi di repressione in nome dell'anticomunismo: arresti, epurazioni, censura. Trump ne riprende lo spirito, aggiungendo una dimensione nuova: un tutto nemico interno costruito a tavolino

Negli Stati Uniti, l’assassinio di Charlie Kirk il 10 settembre ha scatenato una campagna di demonizzazione dell’antifascismo. Il presidente Trump ha emesso un ordine esecutivo per definire “Antifa” (una sigla ombrello, non un gruppo) un’organizzazione terroristica. Siamo alla terza "Paura Rossa"

🧵 Dagli Stati Uniti parte l’attacco globale all’antifascismo | @jacopodimiceli https://www.valigiablu.it/stati-uniti-antifa-ungheria-italia/

#trump #antifa #kirk

Come scrive Rashid Khalidi, in Palestina oggi vivono due popoli. Solo il riconoscimento reciproco e un progetto binazionale egualitario potranno aprire la via a una pace reale, prima che altre vite vadano perdute.