Io sono più propenso a credere che dietro questa squallida decisione del Governo ci sia il fatto che quasi tutta la componentistica e la tecnologia delle energie rinnovabili dal fotovoltaico all'eolico è in mano cinese. Per cui preferiamo l'autolesionismo energetico per metterci nelle mani di Trump piuttosto che in quelle di Xi.
Piero Bosio
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COMUNITÀ ENERGETICHE: IL GOVERNO RIDUCE DEL 64% I FONDI PNRR -
COMUNITÀ ENERGETICHE: IL GOVERNO RIDUCE DEL 64% I FONDI PNRR@parents4futureit@mastodon.uno
Ne parla anche il Fatto Quotidiano qui:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/12/03/comunita-energetiche-taglio-fondi-pnrr-rinnovabili-news/8214833/ -
COMUNITÀ ENERGETICHE: IL GOVERNO RIDUCE DEL 64% I FONDI PNRR@parents4futureit@mastodon.uno
Qui ci sono maggiori informazioni su questa squallida decisione del Governo che si qualifica da sola.
https://www.rinnovabili.it/energia/comunita-energetiche-rinnovabili/taglio-fondi-pnrr-cer-riduzione-del-64-limpatto-sui-progetti/ -
Incontro con la Comunità energetica@max@poliverso.org Sì, l'iter burocratico per creare una comunità energetica è complesso e disincentivante. Qui alcune informazioni in merito: https://www.rivistaimpresasociale.it/rivista/articolo/le-comunita-energetiche-rinnovabili-e-solidali
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Incontro con la Comunità energeticaGiovedì 27 novembre, dalle mie parti, a Cirié ci sarà un incontro alle ore 20.30, presso la sala conferenze di Corso Nazioni Unite 32, con le Comunità energetiche rinnovabili della mia zona. Capire come funzionano le CER, quali benefici, incentivi e opportunità offrono, saranno i temi affrontati.

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La libertà del ciclismoA me gli sport di squadra come il calcio, calcetto, pallavolo, pallacanestro, etc. non sono mai piaciuti, così come anche il tennis, la corsa dei 100 metri, corsa a ostacoli, etc. diciamo che non mi hanno mai appassionato più di tanto. Certamente ci ho giocato diverse volte con i miei amici, i miei compagni di scuola.
Ai tempi del liceo ero una promessa nella corsa veloce dei 100 metri, correvo veloce, vincevo tante medaglie, tanto che il mio prof di ginnastica del liceo lo aveva notato e mi fece affiancare da un allenatore di atletica leggera del CUS Torino, per fare di me un campione. Sono andato a Torino allo stadio Comunale ad allenarmi, seguito da questo allenatore per un po' di tempo.
Ma poi, malgrado le mie ottime tempistiche sui 100 metri, ho lasciato perdere, perché questi sport non mi appassionano. Sono sport "recintati", confinati, chiusi all'interno di palestre, palazzetti, stadi, cortili, dove non sei libero di muoverti, non fanno per me. Sei costretto a stare in questi luoghi chiusi circondato da un pubblico che ti guarda gareggiare, come un raro esemplare che dà spettacolo, come in un circo, peggio ancora come in uno zoo. Per me andare allo stadio a vedere una partita di calcio o qualsiasi altra partita come il tennis o la pallavolo, è come andare ad un circo o alla zoo a vedere animali chiusi in gabbia che danno spettacolo. Non ci trovo niente di entusiasmante, figuriamoci poi sentirmi al loro posto.
Per queste ragioni gli sport che più mi entusiasmano e appassionano sono il ciclismo e il podismo. In bicicletta o a piedi non sei confinato all'interno di cortili e strutture, non sei circondato da persone che proiettano in te le loro frustrazioni, sei libero di andare dove vuoi pedalando o camminando da solo o in compagnia, decidi tu i tuoi tempi e percorsi.
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Italia Solare, sito web dedicato al fotovoltaicoNe parla anche elettronews, la rivista dedicata al mondo dell’installazione elettrica, in questo articolo dove viene intervistato il Segretario generale di Italia Solare Federico Brucciani: Il fotovoltaico è di tutti: al lavoro per un’energia condivisa.
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Italia Solare, sito web dedicato al fotovoltaicoSegnalo Il sito Italia Solare dedicato al fotovoltaico, dove leggo:"ITALIA SOLARE è un ente del terzo settore che sostiene la difesa dell’ambiente e della salute umana supportando modalità intelligenti e sostenibili di produzione, stoccaggio, gestione e distribuzione dell’energia attraverso la generazione distribuita da fonti rinnovabili, in particolare fotovoltaico. ITALIA SOLARE promuove, inoltre, la loro integrazione con le smart grid, la mobilità elettrica e con le tecnologie per l’efficienza energetica che incrementano le prestazioni energetiche degli edifici."
Un sito interessante con tante iniziative degne di approfondimento.
Tuttavia sul sito non ho trovato informazioni o articoli su come affrontare e risolvere a livello tecnico, economico e politico i problemi che affliggono il fotovoltaico: il costo dell'impianto, le sovratensioni, la saturazione delle cabine primarie di distribuzione ed il loro adeguamento.
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Comunità energetiche e problemi di rete con il fotovoltaicoIl canale YouTube di Andrea Piccinelli è uno dei canali video dedicati al fotovoltaico che trovo interessante. Nel video in link Andrea solleva uno dei problemi che può condizionare l'immissione in rete di energia fotovoltaica e il ritiro dedicato o RID: quando la cabina primaria raggiunge la sua massima capienza. E' un problema che riguarda soprattutto i grandi impianti fotovoltaici. Ma che vuol dire? Come fa una cabina elettrica primaria a raggiungere la massima capienza? L'energia in eccesso convogliala su un'altra cabina primaria vicina, no? Il video non dà una soluzione, ma accenna all'accumulo. Appunto, l'energia in eccesso andrebbe accumulata o convogliata altrove. Tuttavia pare importante conoscere il ruolo delle cabine primarie nell'ambito delle comunità energetiche rinnovabili. L'articolo al link https://ediltecnico.it/cabine-primarie-cer/ ne parla, ma non affronta il problema delle cabine primarie quando raggiungono la massima capienza che per me non dovrebbe essere un problema.
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Le Comunità Energetiche Rinnovabili, cosa sono.Stanno nascendo sul territorio le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Come spiegato sul sito del GSE (Gruppo Servizi Energetici), una CER è "un insieme di cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali, incluse le amministrazioni comunali, le cooperative, gli enti di ricerca, gli enti religiosi, quelli del terzo settore e di protezione ambientale, che condividono l’energia elettrica rinnovabile prodotta da impianti nella disponibilità di uno o più soggetti associatisi alla comunità. In una CER l’energia elettrica rinnovabile può esser condivisa tra i diversi soggetti produttori e consumatori, localizzati all’interno di un medesimo perimetro geografico, grazie all’impiego della rete nazionale di distribuzione di energia elettrica, che rende possibile la condivisione virtuale di tale energia."
Per saperne di più, il sito del GSE dedica una sezione apposita.
https://www.gse.it/servizi-per-te/autoconsumo/le-comunita-energetiche-rinnovabili-in-pillole -
Fotovoltaico, contributi a fondo perduto."Contributi fotovoltaico 40%. Incentivo a fondo perduto e bonus GSE per 20 anni. Nessuna spesa iniziale.
Attivo nei comuni sotto i 50.000 abitanti".Così si legge nel sito sottoriportato.
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Huawei e l'indipendenza energetica europeaHuawei è una importante azienda cinese che opera anche sul mercato del fotovoltaico controllando la produzione di gran parte degli inverter che vengono installati negli impianti fotovoltaici, rendendo quindi la produzione di energia solare dipendente dai prodotti di questa azienda. Pare sia stata coinvolta in una inchiesta per corruzione nei confronti di alcuni deputati del parlamento europeo.
In questo articolo del 11 ottobre 2025 di Giulio Cavalli, dal titolo: "Il caso Huawei e la contraddizione dell’Ue sull’indipendenza energetica" su Lettera43 se ne parla, mettendo in evidenza la dipendenza industriale dell'Europa, soprattutto dai produttori cinesi.
https://www.lettera43.it/caso-huawei-contraddizione-ue-indipendenza-energetica/
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Uptime Kuma si aggiorna a 2.0!@skariko@poliversity.it Uso Kuma versione 2.0 sulla piattaforma YunoHost in selfhosting. Per ora non mi ha dato problemi.
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Fotovoltaico, quale normativa ?Recentemente è cambiata la normativa per gli impianti fotovoltaici. Per saperne di più in merito segnalo questo sito web che ne parla dettagliatamente, permettendo di scaricare i documenti del caso: https://biblus.acca.it/installazione-impianti-fotovoltaici-normativa/ .
Da quanto ho letto, pare che l'installazione di un impianto fotovoltaico rientri nell'Edilizia libera, a meno che la sede dell'installazione non rientri in aree vincolate o soggette a norme particolari come potrebbero essere i centri storici o aree tutelate. In tal caso, pare occorra una autorizzazione o una dichiarazione certificata. Penso sia bene accertarsi della cosa consultando lo strumento urbanistico del proprio Comune. -
Più mi addentro nel Fediverso, più mi rendo conto dei costi di gestione dei social.@adriananselmo@caffeohibo.it Infatti la decentralizzazione è molto più complessa da gestire della centralizzazione. Tuttavia in termini di risorse consumate non so dire se è meglio l'una o l'altra. Dipende da come i software gestiscono le risorse remote rispetto a quelle locali.
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@ggrey Ci sono diverse istanze incompatibili tra di loro.@ggrey@mastomondo.net Finalmente NodeBB ha trovato il tuo profilo e lo ha caricato, così ora ti posso seguire anche da qui.
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Fotovoltaico, considerazioni da fare primaIn questo video di alcuni mesi fa, Simone Angioni discute di alcune considerazioni e verifiche importanti da fare prima dell'installazione di un impianto fotovoltaico.
"Quanto produce davvero un impianto fotovoltaico da 6kW? E conviene installarlo? In questo video vi porto la mia esperienza concreta, con dati reali e qualche sorpresa (non sempre positiva...). Parliamo di produzione, ottimizzatori, auto elettrica, bollette e... un enorme problema di cui si parla poco: la sovratensione.
Youtube Video -
La federazione di Ghost@piero@blog.bosionet.it Qui da NodeBB il tuo profilo su Ghost lo vedo bene, sia l'immagine, sia lo sfondo.
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La Cina punisce gli utenti dei social media troppo pessimisti.@informapirata@poliverso.org Per esprimere giudizi sensati su cosa è meglio o peggio, bisogna avere dei metri di paragone con esperienze diverse. I cinesi troppo pessimisti fanno bene a lamentersi, ma io suggerirei loro o a chiunque altro di provare ad andare a vivere in altri paesi per un po' di tempo, per poi fare il confronto, prima di lamentarsi, per essere più credibili.
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NodeBB, alcune mie impressioniE' da quasi due mesi che uso NodeBB, la piattaforma di forum federata, e le mie impressioni sono positive. Per apprezzare al meglio le caratteristiche e le potenzialità di NodeBB occorre loggarsi come utente amministratore e non come utente normale.
Quando mi collego a NodeBB come utente normale, ad esempio, è difficile seguire le vecchie discussioni, perché tanti post risultano eliminati, probabilmente dall'utente che li ha scritti o dalla piattaforma remota, come può essere Mastodon che tra le opzioni ha la possibilità di eliminare i post dopo tot giorni.
Questa caratteristica di eliminare i vecchi post post rende molto frustrante l'esperienza forum.

Se invece mi collego a NodeBB come utente amministratore riesco a seguire i thread delle vecchie discussioni molto meglio, perché i post "eliminati" me li ritrovo intatti al loro posto, probabilmente perché sono stati memorizzati da qualche parte da NodeBB che li riproduce solo agli utenti amministratori.
Comunque l'utente amministratore ha a disposizione una tale quantità di caratteristiche e opzioni di configurazione che non sono a disposizione dell'utente normale.
NodeBB poi, lo si apprezza decisamente meglio se lo si naviga dal browser del desktop sul monitor del PC, piuttosto che dallo smartphone. L'esperienza mobile di NodeBB, secondo me, è da migliorare, anche perché NodeBB ha caratteristiche evolute che per essere gestite e apprezzate necessitano di uno schermo ampio, poco gestibili invece dallo schermo di uno smartphone.
Tra le cose belle di NodeBB c'è quella di poter definire le categorie di argomenti e indirizzare i vari post degli utenti remoti seguiti nella giusta categoria, in base ai tag presenti nei post. Inoltre è possibile anche per le categorie seguire categorie remote, come se fossero degli utenti e ritrovarsi i post degli utenti delle categorie remote nelle categorie locali che le seguono. Così tante opzioni e caratteristiche che neppure io riesco ancora a capire il funzionamento di alcune, rendono inevitabile la presenza di bug da correggere.