In uno studio congiunto con l'AI Security Institute del Regno Unito e l'Alan Turing Institute, abbiamo scoperto che anche solo 250 documenti dannosi possono produrre una vulnerabilità "backdoor" in un modello linguistico di grandi dimensioni, indipendentemente dalle dimensioni del modello o dal volume dei dati di addestramento. Sebbene un modello con 13 miliardi di parametri venga addestrato su oltre 20 volte più dati di addestramento rispetto a un modello con 600 miliardi di parametri, entrambi possono essere colpiti da una backdoor tramite lo stesso numero limitato di documenti contaminati. I nostri risultati mettono in discussione l'ipotesi comune secondo cui gli aggressori debbano controllare una percentuale dei dati di addestramento; in realtà, potrebbero averne bisogno solo di una piccola quantità fissa. Il nostro studio si concentra su una backdoor ristretta (che produce testo incomprensibile) che difficilmente presenta rischi significativi nei modelli di frontiera. Ciononostante, condividiamo questi risultati per dimostrare che gli attacchi di data poisoning potrebbero essere più pratici di quanto si creda e per incoraggiare ulteriori ricerche sul data poisoning e sulle potenziali difese contro di esso.
MASSIMO FARAÒ porta al BDJC26 il suo workshop sul pianoforte jazz.
“Il più nero tra i pianisti italiani” ha un percorso artistico con i grandi nomi del jazz come Bobby Durham, Joey DeFrancesco, Jimmy Cobb, Shawn Monteiro, Archie Shepp e molti altri.
Dal 1993 il suo stile personale conquista il pubblico europeo, asiatico e d’oltreoceano.
Meanwhile, inside the chamber, it was Petro's Vice President Francia Márquez who led the walkout during Netanyahu's address.Márquez grew up a climate activist and led a 10-day march to Bogotá to protest the presence of the mining industry there.2/3#FreePalestine #KeepItInTheGround
@carneade io ci ho creduto quando ho visto che coinvolgeva 44 paesi. Probabilmente non riusciranno ad entrare a consegnare i beni, ma sicuramente hanno costretto e costringeranno i paesi coinvolti a mostrare le vere facce. E, soprattutto, smuovono un po' le coscienze e costringono le persone a parlare del problema. Meglio di un silenzio di morte come è stato per questi ultimi anni. Almeno, questo è quello che spero.
buongiorno,#AlessandroMantovani e #FattoQuotidiano, sono a bordo della #GlobalSumudFlotilla per raccontare da testimoni!https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2025/09/14/sulla-flotilla-italia-finalmente-salpata-verso-la-palestina/8126122/
Mohammed is Anne Frank.Only he’s not writing to you. He is showing you exactly what is happening.And he’s still here. Still alive. Still trying to survive genocide.Can you see him? Can you hear him?Will you help?#Gaza #Palestine #journalism #genocide #israel #genocide #StopIsrael #StopTheGenocide #FreePalestine https://mastodon.social/@mohshbair/115185787787498587