La maggior parte delle persone vuole che siano le piattaforme e non i governi a essere responsabili della moderazione dei contenuti (e quando sono la stessa cosa?)I risultati di uno studio sono coerenti tra i vari paesi e gruppi demografici.

[informapirata@mastodon.uno]

La maggior parte delle persone vuole che siano le piattaforme e non i governi a essere responsabili della moderazione dei contenuti (e quando sono la stessa cosa?)

I risultati di uno studio sono coerenti tra i vari paesi e gruppi demografici. Ma molti vorrebbero anche che le aziende tecnologiche fossero ritenute responsabili delle falsità sulle loro piattaforme.

https://reutersinstitute.politics.ox.ac.uk/news/most-people-want-platforms-not-governments-be-responsible-moderating-content

@informatica

[talksina@mastodon.uno]

@informapirata @informatica Inutile che ci prendiamo in giro: grandi piattaforme tecnologiche e governi sono andati sempre in giro come "un cul e 'na braga". Il problema è che fin che la politica era (tendenzialmente?) "progressista", ci andava bene la filosofia del "nascondo e blocco quello che non mi va". Ora che il vento tira dall'altra parte, ci accorgiamo del fuoco che abbiamo sempre avuto dietro e ci poniamo i problemi.

[informapirata@mastodon.uno]

@talksina @informatica sono completamente d'accordo

[talksina@mastodon.uno]

@informapirata @informatica Su questo sono d'accordo con quanto disse Meloni in conferenza stampa nel 2025. "non c'era libertà di espressione, moderano a seconda di come tira il vento". Peccato che li giri o li volti, ma nessun governo ha davvero voluto prendere in mano una libertà vera. O si fanno contraddittori volutamente inquinanti, o si pilota moderazione e algoritmo a seconda del proprio schieramento.
Social, e tv pubblica... Così non va.