Ho firmato a favore di questa PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA POPOLARE: Istituzione della Rete Nazionale dei Servizi Pubblici per il Benessere Psicologico
-
Ho firmato a favore di questa PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA POPOLARE: Istituzione della Rete Nazionale dei Servizi Pubblici per il Benessere Psicologico.
La legge istituisce una rete pubblica di Servizi di Psicologia di Territorio, presenti in scuole, ospedali, luoghi di lavoro, servizi sociali, case di comunità e carceri. Questi assicurano interventi di promozione del benessere, prevenzione, ascolto, diagnosi, sostegno, psicoterapia e riabilitazione, rivolti a singoli, famiglie, gruppi e comunità. L’accesso è diretto e gratuito, anche per cittadini stranieri in situazioni di fragilità.
I professionisti del servizio lavorano in équipe integrate, in coordinamento con i servizi sanitari, educativi e sociali. Il modello è preventivo e comunitario, per intercettare il disagio prima che diventi emergenza e ridurre gli accessi impropri al sistema sanitario.
Per rafforzare il sistema, è previsto l’ingresso tramite contratto di formazione-lavoro psicologico per laureati magistrali abilitati, con accesso contestuale alla scuola di specializzazione, secondo un modello simile a quello già attivo per i medici. Questo permette di lavorare nella rete pubblica mentre si completa la specializzazione.
Infine, è previsto un bonus psicologico strutturale per garantire prestazioni a chi non può accedere ai servizi pubblici o è in attesa. Lo Stato promuove così un diritto: stare bene. Psicologicamente, ovunque.
Si può firmare a questo link: https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/3900020
-
undefined macfranc ha condiviso questa discussione su
-
Ho firmato a favore di questa PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA POPOLARE: Istituzione della Rete Nazionale dei Servizi Pubblici per il Benessere Psicologico.
La legge istituisce una rete pubblica di Servizi di Psicologia di Territorio, presenti in scuole, ospedali, luoghi di lavoro, servizi sociali, case di comunità e carceri. Questi assicurano interventi di promozione del benessere, prevenzione, ascolto, diagnosi, sostegno, psicoterapia e riabilitazione, rivolti a singoli, famiglie, gruppi e comunità. L’accesso è diretto e gratuito, anche per cittadini stranieri in situazioni di fragilità.
I professionisti del servizio lavorano in équipe integrate, in coordinamento con i servizi sanitari, educativi e sociali. Il modello è preventivo e comunitario, per intercettare il disagio prima che diventi emergenza e ridurre gli accessi impropri al sistema sanitario.
Per rafforzare il sistema, è previsto l’ingresso tramite contratto di formazione-lavoro psicologico per laureati magistrali abilitati, con accesso contestuale alla scuola di specializzazione, secondo un modello simile a quello già attivo per i medici. Questo permette di lavorare nella rete pubblica mentre si completa la specializzazione.
Infine, è previsto un bonus psicologico strutturale per garantire prestazioni a chi non può accedere ai servizi pubblici o è in attesa. Lo Stato promuove così un diritto: stare bene. Psicologicamente, ovunque.
Si può firmare a questo link: https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/3900020
-
@L_Alberto articolo 34 punto 7