@margarit il Protocollo di Minsk, nel gennaio-febbraio 2015, fu supervisionato dall'OSCE e firmato anche dall’#Ucraina. Prevedeva la riforma costituzionale in Ucraina attraverso l'entrata in vigore, entro la fine del 2015, di una legislazione permanente sullo status speciale delle aree autonome delle regioni di #Donetsk e #Lugansk. Includeva, inter alia, il diritto all'autodeterminazione linguistica. Ma la riforma costituzionale non venne mai fatta per le pressioni nazionalistiche.