9 dicembre 1968, San Francisco. Douglas Engelbart muove un piccolo oggetto di legno: il mouse. Sullo schermo compaiono finestre, testi che si modificano, collegamenti ipertestuali. Il pubblico assiste incredulo: è la nascita dell’interazione moderna. Quella “Mother of All Demos” non è solo una dimostrazione, ma la visione di un futuro in cui i computer amplificano l’intelligenza umana, trasformando la tecnologia in estensione della mente e strumento di creatività.@computer