Domenica 21 settembre ci sarà la festa del miele a #Piozzano
Senza categoria
4
Post
2
Autori
1
Visualizzazioni
-
Domenica 21 settembre ci sarà la festa del miele a #Piozzano.
Ok, è un comune di 600 abitanti, mica Parigi. Sono alcune bancarelle in piazza e gente che mangia, beve e balla.
Farò un'incursione veloce per comprare il miele. A casa mi è rimasto solo del miele di castagno. È una varietà che sa di calzino.
La festa è conosciuta in zona (per la bontà del miele) e quel giorno dell'anno i piacentini sciamano verso la valluretta.
Almeno così mi hanno detto. Ma forse chi me l'ha detto produce miele. -
undefined mORA ha condiviso questa discussione
-
Domenica 21 settembre ci sarà la festa del miele a #Piozzano.
Ok, è un comune di 600 abitanti, mica Parigi. Sono alcune bancarelle in piazza e gente che mangia, beve e balla.
Farò un'incursione veloce per comprare il miele. A casa mi è rimasto solo del miele di castagno. È una varietà che sa di calzino.
La festa è conosciuta in zona (per la bontà del miele) e quel giorno dell'anno i piacentini sciamano verso la valluretta.
Almeno così mi hanno detto. Ma forse chi me l'ha detto produce miele.@tarta ma la vera domanda è: i venditori di miele saranno giovani, prestanti e a torso nudo?
(cit Bone)
-
@tarta ma la vera domanda è: i venditori di miele saranno giovani, prestanti e a torso nudo?
(cit Bone)
@valhalla Non ho informazioni a riguardo, ma ne dubito🙂 (fantastico Bone)
-
@valhalla Non ho informazioni a riguardo, ma ne dubito🙂 (fantastico Bone)
@tarta è un indecenza
continuo a comprare miele dai produttori locali, spesso ai mercatini, e non c'è un venditore che valga la pena guardare
la letteratura mi ha mentito!
Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
-
Solidarietà con tutti i prigionieri rivoluzionari del mondo – Manifesto in solidarietà agli arrestati dell’Operazione “Delivery”
@anarchia
Riceviamo e diffondiamo: Solidarietà con tutti i prigionieri rivoluzionari nel mondo. Sostegno alle lotte sociali con la lotta rivoluzionaria. Manifesto sull’operazione “Delivery” dell’11 settembre Diffondiamo un manifesto sull’operazione repressiva dell’11 settembre 2025, goffamente chiamata “Delivery”. L’operazione, imbastita dalla DDAA
-
Anche se ciò significa essere quasi invisibili, isolati e ignorati, in un contesto in cui apparire, essere chi in realtà non si è, per essere considerati, apprezzati e anche amati, diventa sempre più difficile! Ma nonostante tutto mi piace essere così genuina, ma nn stupida, leale e sincera , trasparente, come una goccia d'acqua!
-
Domenica.
-
@francina1909 stai aspettando il lunedì?
-
Serve educazione digitale vera: non solo elenchi di rischi, ma strumenti per decifrare manipolazioni, sviluppare senso critico, costruire linguaggi comuni. È l’unica via per sottrarre i social al panico e restituirli a un uso consapevole, integrato in rapporti di fiducia.
-
Adolescence invita a rovesciare lo sguardo: non colpevolizzare i ragazzi, ma assumersi come adulti la responsabilità di ascoltare, tradurre, restare presenti. Senza questa disponibilità, le regole diventano barriere che isolano ancora di più chi avrebbe bisogno di legami solidi.
-
Le “stanze chiuse” della serie diventano metafora delle normative che rinchiudono invece di comprendere. È il ciclo del "panico morale": “panico morale”: la tendenza a trasformare i social in capri espiatori, costruendo mostri per tranquillizzare coscienze adulte. Ma mettere al bando strumenti o piattaforme non risolve ciò che spinge un adolescente a cercare riconoscimento nel digitale
https://www.valigiablu.it/divieto-smartphone-social-minori-panico-morale/
-
Tutto si svolge in spazi di contenzione, ambienti claustrofobici – corridoi di scuole, celle, stanze – per dare forma alla pressione costante. Ogni spazio è chiuso, ogni via di fuga è illusoria: il controllo sociale e quello digitale diventano la stessa gabbia invisibile che imprigiona ragazzi e adulti.
