Sta circolando in rete il "famoso" quiz del semestre filtro di medicina.
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Sta circolando in rete il "famoso" quiz del semestre filtro di medicina. Non tutte le domande sono così banali e, per qualcuna, serve una discreta capacità logica. Certo, parliamo di studenti che si prepareranno a curare le persone, alcuni anche con il bisturi in mano. Ma più che conoscere il significato dei decibel, apprezzerei nei futuri medici altre capacità più verticali al loro ambito di competenza...
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Sta circolando in rete il "famoso" quiz del semestre filtro di medicina. Non tutte le domande sono così banali e, per qualcuna, serve una discreta capacità logica. Certo, parliamo di studenti che si prepareranno a curare le persone, alcuni anche con il bisturi in mano. Ma più che conoscere il significato dei decibel, apprezzerei nei futuri medici altre capacità più verticali al loro ambito di competenza...
@grep_harder azzardo un'ipotesi: se stai facendo il test significa che un medico ancora non lo sei, per cui sarebbe inutile porre domande di medicina.
Quello che è importante appurare è se il candidato ha il cervello collegato e con i neuroni in fila.
Credo che le domande di fisica siano uno dei tanti modi che che ci sono (sebbene non esaustivo) per poterlo capire: in fondo il 99% dei medici avrà fatto lo scientifico. Giusto?
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@grep_harder azzardo un'ipotesi: se stai facendo il test significa che un medico ancora non lo sei, per cui sarebbe inutile porre domande di medicina.
Quello che è importante appurare è se il candidato ha il cervello collegato e con i neuroni in fila.
Credo che le domande di fisica siano uno dei tanti modi che che ci sono (sebbene non esaustivo) per poterlo capire: in fondo il 99% dei medici avrà fatto lo scientifico. Giusto?
@simonperry @grep_harder perché partire dal preconcetto che la fisica è difficile?
Lo dico da fisico stufo si fare il genio di turno quando poi ho difficoltà nel leggere un contratto.Questa visione antiscientifico italiana sta rovinando il paese.
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@simonperry @grep_harder perché partire dal preconcetto che la fisica è difficile?
Lo dico da fisico stufo si fare il genio di turno quando poi ho difficoltà nel leggere un contratto.Questa visione antiscientifico italiana sta rovinando il paese.
ho riletto il mio commento più volte, ma non trovo il passaggio in cui scrivo o lascio intendere che la Fisica è difficile.
Ho scritto che è sinonimo di cultura e di intelligenza, così come l'informatica, il disegno tecnico o altre cose, ma sicuramente a un medico servirà (poco) l'informatica e ancor meno il disegno tecnico.
La fisica e la matematica, invece, gli/le serviranno molto, così come ciò che implica il loro apprendimento.
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Sta circolando in rete il "famoso" quiz del semestre filtro di medicina. Non tutte le domande sono così banali e, per qualcuna, serve una discreta capacità logica. Certo, parliamo di studenti che si prepareranno a curare le persone, alcuni anche con il bisturi in mano. Ma più che conoscere il significato dei decibel, apprezzerei nei futuri medici altre capacità più verticali al loro ambito di competenza...
@grep_harder un governo di scappati da casa che però pretende tutto
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ho riletto il mio commento più volte, ma non trovo il passaggio in cui scrivo o lascio intendere che la Fisica è difficile.
Ho scritto che è sinonimo di cultura e di intelligenza, così come l'informatica, il disegno tecnico o altre cose, ma sicuramente a un medico servirà (poco) l'informatica e ancor meno il disegno tecnico.
La fisica e la matematica, invece, gli/le serviranno molto, così come ciò che implica il loro apprendimento.
@simonperry @Phosphoros44 scusate ma nelle aziende generalmente fanno colloqui o test psico-attitudinali, per capire se il candidato ha le potenzialità (non le conoscenze) anche per poter apprendere o sviluppare le competenze necessarie. Del resto, si va a scuola per imparare, non per dimostrare di aver imparato. Quindi temo che ci sia una fallacia di fondo nel meccanismo di selezione.
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@simonperry @Phosphoros44 scusate ma nelle aziende generalmente fanno colloqui o test psico-attitudinali, per capire se il candidato ha le potenzialità (non le conoscenze) anche per poter apprendere o sviluppare le competenze necessarie. Del resto, si va a scuola per imparare, non per dimostrare di aver imparato. Quindi temo che ci sia una fallacia di fondo nel meccanismo di selezione.
Ma qui non si parla (solo) di psico attitudine. Occorre dimostrare di avere delle basi ed essere in condizioni di apprendere.
Certo, le domande potrebbero essere più diversificate, su questo non ci piove.
Cercavo di immedesimarmi in chi ha pensato i test per provare a capire.