Nuovo lunedì, nuova giornata rovinata al lavoro

[neurob@livellosegreto.it]

Nuovo lunedì, nuova giornata rovinata al lavoro

[lavi@livellosegreto.it]

@neurob sabato una commessa mi ha svelato la sua idea di società ideale: quando unə nasce, ha garantito il necessario per la sopravvivenza fino ai 60 anni d'età, senza bisogno di lavorare. Pane, acqua, frutta, verdura, legumi, un tetto sulla testa, qualche vestito senza fronzoli. Niente bollette da pagare, ma anche niente casa di proprietà, niente filetto al pepe verde, niente vacanze alle Maldive, niente cappotto Louis Vuitton... Se vuoi questi extra, o se pensi vivrai più di 60 anni, allora ->

[lavi@livellosegreto.it]

-> lavori per la collettività, facendo ciò che serve. Sei laureatə in psicologia ma servono cavolfiori? Lavori alla produzione e distribuzione di cavolfiori per coloro che hanno scelto di "accontentarsi del minimo".
Chiaramente in questa società anche i politici verrebbero scelti, ogni 3 o 4 anni, tra coloro che hanno scelto di lavorare: percepirebbero la stessa cifra del coltivatore di cavolfiori e dovrebbero gestire la società con la stessa cura con cui gestiscono la loro vita
@neurob

[carlux@puntarella.party]

@LaVi Ahahahah! Devi sapere che con mia moglie, che si chiama anche lei Carla, spesso quando siamo in viaggio facciamo un gioco: lei conciona e io sistematizzo/scrivo il "Libretto Ottanio del Carlismo" (Ottanio, che è il suo colore preferito, al posto di Rosso), un compendio che descrive la sua/nostra società ideale. È smaccatamente di ispirazione comunista, e prima o poi lo pubblicheremo. Abbiamo cominciato a scriverlo anni fa, di passaggio a Cracovia e seduti al Café Noworolski, famoso perchè pare fosse frequentato da Lenin...

[oblomov@sociale.network]

@LaVi @neurob chi stabilisce cosa costituisce il minimo per la sopravvivenza?