"Chi comunica asserisce e tende ad imporre le proprie idee (forse è meglio chiamarle opinioni!) e i propri metodi.
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"Chi comunica asserisce e tende ad imporre le proprie idee
(forse è meglio chiamarle opinioni!) e i propri metodi.
In entrambi i casi le comunicazioni divengono conflitti.
Invece il giusto movente dovrebbe essere quello di comunicare
per arrivare a comprendersi.
Perciò, anzitutto, occorre la volontà di comprendersi."Roberto Assagioli
Cit. "Comprensione"
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Bilanciare velocità e sicurezza! Questa la vera sfida del Vibe Coding
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buongiorno ❤️🐞
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È morto John Searle, e la giovane filosofa analitica che è ancora viva in una cantuccio del mio affollato cuore di libraia si asciuga una timida lacrima.
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Titolo: per favore non parliamo di suicidio a cazzo.
Come persona che ha cominciato ad avere pensieri suicidi attorno ai 12 anni, che ha avuto problemi di depressione, autolesionismo e tutte queste simpatiche cose (e ne è uscita, sì), e quindi ha una certa esperienza in materia: per favore non parliamo di suicidio a cazzo.
Non parliamo proprio di suicidio qui, neanche con il CV, non importa.
Può essere una cosa che fa bene a noi, sfogarci, ma può anche essere un evento trigger per una persona qualsiasi che per caso legge e sta attraversando una crisi: un messaggio letto al momento sbagliato può disfare tantissimo lavoro su se stessi(¹), quindi, per favore, se c'è bisogno - e a volte davvero è così - parliamo in privato con gli amici, meglio ancora se dal vivo, meglio ancora con un professionista, ma non in pubblico dove chiunque può leggere.
(¹) non metto assolutamente in questione il diritto a scegliere quando e come finire la propria vita, chiedo però che sia rispettata anche la scelta di chi ha iniziato volontariamente un percorso per uscire da un momento terribile.
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#Medieval diving suit. Konrad Kyeser, Bellifortis, Bavaria 1459. København, Det Kongelige Bibliotek, Thott 290 2º, fol. 44r.
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