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Cioè Signal sta sul Cloud di Amazon

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26 6 0
  • Cioè Signal sta sul Cloud di Amazon?

    che dire...

    XMPP lo fa meglio!

    https://www.bbc.com/news/live/c5y8k7k6v1rt?post=asset%3Ab6064c32-9fa8-4572-bd5d-0ee48add72b9#post
  • @ju Peggio.
    Signal sta su Amazon AWS... ma ci mette pure di fronte Cloudflare.
    Due posti che osservano accuratamente chi si connette e lo riferiscono a chi non dovrebbe saperlo.
    Anche se il messaggio è veramente crittato - sanno comunque con chi lo scambi.

  • Oblomovundefined Oblomov shared this topic
  • @ju Peggio.
    Signal sta su Amazon AWS... ma ci mette pure di fronte Cloudflare.
    Due posti che osservano accuratamente chi si connette e lo riferiscono a chi non dovrebbe saperlo.
    Anche se il messaggio è veramente crittato - sanno comunque con chi lo scambi.

    In pratica di diverso da WhatsApp ha solo che non è Meta?

    Per fortuna l'ho disinstallato da tempo.
  • @ju Peggio.
    Signal sta su Amazon AWS... ma ci mette pure di fronte Cloudflare.
    Due posti che osservano accuratamente chi si connette e lo riferiscono a chi non dovrebbe saperlo.
    Anche se il messaggio è veramente crittato - sanno comunque con chi lo scambi.

    @Uilebheist @ju io pure lo scopro oggi e ci sono rimasta di stucco.

  • @Uilebheist @ju io pure lo scopro oggi e ci sono rimasta di stucco.

    sì, avevo capito da un po' che non era l'alternativa che pensavo, ma non sapevo che fosse così pessimo.

    CC: @Uilebheist@polyglot.city
  • @Uilebheist @ju io pure lo scopro oggi e ci sono rimasta di stucco.

    @guardaminfaccia @ju Io sapevo che usavano amazon perché ho partecipato ad un progetto per fornire un servizio simile, ma evitando i big tech... una delle motivazioni era esattamente che Signal usava Amazon.
    Però al tempo non avevano ancora peggiorato le cose mettendoci anche cloudflare. Questo l'ho notato oggi mentre guardavo dopo che ho visto i commenti.

  • @guardaminfaccia @ju Io sapevo che usavano amazon perché ho partecipato ad un progetto per fornire un servizio simile, ma evitando i big tech... una delle motivazioni era esattamente che Signal usava Amazon.
    Però al tempo non avevano ancora peggiorato le cose mettendoci anche cloudflare. Questo l'ho notato oggi mentre guardavo dopo che ho visto i commenti.

    @Uilebheist @ju ma quindi come alternativa rimane solo XMPP? Perché so di qualcunə a cui non riesce a funzionare

  • @ju ha di diverso un sacco di cose da wa: non analizza i metadata degli utenti, mantiene pochissime informazioni sugli utenti, non è a scopo di lucro. Ora capisco che l'aspetto della centralizzazione di signal sia critico ma possiamo anche evitare di tirare merda su chi ha reso accessibile e usabile un sistema di messaggistica istantanea sicuro e privacy oriented.
    Detto ciò basta non mettere tutte le uova nello stesso paniere, la diversità rafforza gli ecosistemi anche digitali e basta avere anche deltachat e non farsi spaventare dell"uso delle mail con PGP o sapere usare IRC per essere in grado di comunicare quando signal è down. Tra l altro signal è quasi obbligato a stare su AWS per una questione di costi e scalabilità e ci sarebbe da fare una riflessione su come sostenere economicamente progetti foss di uan certa portata

  • @Uilebheist @ju ma quindi come alternativa rimane solo XMPP? Perché so di qualcunə a cui non riesce a funzionare

    matrix, forse?
    A me non piace molto, però.
    Poi ci sono altre cose tipo deltachat (che non m'è mai capitato di usare, non so come sia), oppure IRC che è veramente "antico", usenet o anche semplicemente le e-mail.


    CC: @Uilebheist@polyglot.city
  • @ju ha di diverso un sacco di cose da wa: non analizza i metadata degli utenti, mantiene pochissime informazioni sugli utenti, non è a scopo di lucro. Ora capisco che l'aspetto della centralizzazione di signal sia critico ma possiamo anche evitare di tirare merda su chi ha reso accessibile e usabile un sistema di messaggistica istantanea sicuro e privacy oriented.
    Detto ciò basta non mettere tutte le uova nello stesso paniere, la diversità rafforza gli ecosistemi anche digitali e basta avere anche deltachat e non farsi spaventare dell"uso delle mail con PGP o sapere usare IRC per essere in grado di comunicare quando signal è down. Tra l altro signal è quasi obbligato a stare su AWS per una questione di costi e scalabilità e ci sarebbe da fare una riflessione su come sostenere economicamente progetti foss di uan certa portata

    C'è differenza tra spalare merda e fare delle affermazioni verificabili. 🙂
    Centralizza: verificabile e abbastanza ovviamente verificata.
    Sta su AWS: verificabile e verificata.
    Usa Cloudflare: verificabile e verificata.
    Non espone interamente il codice, il codice disponibile non corrisponde al codice usato: verificabile e verificata.
    Ora, se tu (tu generico) mi dici "sono sicuro e privacy oriented",mi stai chiedendo fiducia.
    Se io poi indago e trovo delle cose che contraddicono la tua affermazione, questo mi fa pensare che la fiducia sia mal riposta.
    Possiamo dire che "uguale a WhatsApp" è un'iperbole, forse, però scusa ma, come dicevo, spalare merda è un'altra cosa.
    Invece presentare come alternativa una cosa che è sostanzialmente "diversamente commerciale" è quantomeno ingannevole.
  • @ju in che modo è che sarebbe "diversamente commerciale"? Sono no profit. Scusa se mi impunto ma siccome è da anni che spingiamo sull'uso di signal in luogo di WA/telegram/roba commerciale come sistema di tutela per chi è esposto alla repressione, bhe, ritengo che se si fanno affermazioni forti su questo tema lo si debba fare a ragion veduta.

  • @ju @lorcon waitasecond, “Non espone interamente il codice, il codice disponibile non corrisponde al codice usato”, ma non facevano build riproducibili proprio per poter verificare che le build distribuite corrispondevano davvero al codice pubblicato? o ricordo male? o i problemi sono sul codice del server?

    certo, il fatto che impediscano build di terze parti come quelle di f-droid non gioca per niente a loro favore, così non giocano tutte le questioni sulla centralizzazione e sul FUD che mettono in giro sulla concorrenza ecc. ecc., ma almeno da quel punto di vista ero convinta che facessero le cose per bene.

  • @ju in che modo è che sarebbe "diversamente commerciale"? Sono no profit. Scusa se mi impunto ma siccome è da anni che spingiamo sull'uso di signal in luogo di WA/telegram/roba commerciale come sistema di tutela per chi è esposto alla repressione, bhe, ritengo che se si fanno affermazioni forti su questo tema lo si debba fare a ragion veduta.

    Con "diversamente commerciale" intendo che funziona appoggiandosi a strutture come AWS.
    AWS è di Amazon.
    Amazon è commerciale.
    Quanto vogliamo fidarci di uno spazio che è proprietà di Amazon per qualcosa che offre un sistema di tutele per chi è esposto alla repressione?
    Questo non lo so, personalmente direi zero ma questa è solo una mia opinione.

    Beninteso: tutto questo non lo dico volentieri, io per primə ho suggerito fino a ieri Signal a persone che cercavano un'alternativa a WA e altro senza molte competenze tecniche e ci son rimastə di merda vedendo che stava su AWS.


  • @ju @lorcon waitasecond, “Non espone interamente il codice, il codice disponibile non corrisponde al codice usato”, ma non facevano build riproducibili proprio per poter verificare che le build distribuite corrispondevano davvero al codice pubblicato? o ricordo male? o i problemi sono sul codice del server?

    certo, il fatto che impediscano build di terze parti come quelle di f-droid non gioca per niente a loro favore, così non giocano tutte le questioni sulla centralizzazione e sul FUD che mettono in giro sulla concorrenza ecc. ecc., ma almeno da quel punto di vista ero convinta che facessero le cose per bene.

    “Non espone interamente il codice, il codice disponibile non corrisponde al codice usato”

    Qui credo possa risponderti meglio @Uilebheist@polyglot.city


    CC: @lorcon@mastodon.bida.im
  • @ju la cifratura end to end, che su Signal sappiamo per certo funzionare, rende, da un punto di vista della sicurezza completamente indifferente il fatto che il sistema giri su di un server o un altro. I messaggi sono cifrati da end user a end user. Il massimo che potrebbe avere AWS sono gli IP degli utenti, che comunque non ha, dato che il frontend su Signal mi risulta essere da tutt'altra parte (detto ciò è da un po' che non analizzo che cosa fa il mio traffico Signal). Per quanto io appartenga alla categoria di quelli che vorrebbere vedere AWS scomparire in un mare di fiamme il fatto che un servizio come Signal debba girare su AWS per me rimanda a un problema più importante: per essere autonomi servono i soldi. Tanti soldi.

  • @ju la cifratura end to end, che su Signal sappiamo per certo funzionare, rende, da un punto di vista della sicurezza completamente indifferente il fatto che il sistema giri su di un server o un altro. I messaggi sono cifrati da end user a end user. Il massimo che potrebbe avere AWS sono gli IP degli utenti, che comunque non ha, dato che il frontend su Signal mi risulta essere da tutt'altra parte (detto ciò è da un po' che non analizzo che cosa fa il mio traffico Signal). Per quanto io appartenga alla categoria di quelli che vorrebbere vedere AWS scomparire in un mare di fiamme il fatto che un servizio come Signal debba girare su AWS per me rimanda a un problema più importante: per essere autonomi servono i soldi. Tanti soldi.

    per essere autonomi servono i soldi. Tanti soldi.
    Sì e no.
    Qui è dove secondo me la decentralizzazione fa la differenza: tante piccole istanze decentralizzate necessitano molti meno soldi di una grossa unica istanza centralizzata.
    Questo è un punto su cui insisto abbastanza da diverso tempo: l'obiettivo non dovrebbe essere costruire un WA alternativo, perchè semplicemente non lo si può fare senza avere dietro una enorme quantità di risorse.
    Invece l'obiettivo dovrebbe semplificare la possibilità per ogni utente di avere la sua piccola istanza familiare.
    L'ostacolo vero su cui lavorare è la necessità di avere almeno una base di competenza informatica per poter gestire la propria istanza di qualsiasi cosa.
    Vabbeh, sto divagando...
    Il punto è che se fai una miriade di piccole istanze servono meno soldi e meno risorse o perlomeno risorse più diffuse.
  • @ju si, ok, d'accordissimo. Per farlo servono a) competenze informatiche diffuse e per queste intendo la capacità di gestire in modo verticale l'intero stack (dalla scelta degli UPS al deploy delle nuove versioni passando per i backup) b) competenze informatiche che siano a disposizione della comunità c) risorse per mantenere il tutto (energia, dischi che si rompono, banda ecc). Per fare questo servono anni, ed è una cosa su cui sia io che altri del mondo degli hacklab siamo pure impegnati da tempo. I frutti sono stati, a ora, scarsi. E questo per una miriade di fattori che volendo posso pure esplodere (miopia politica da parte delle strutture militanti/attiviste in cui agiamo, autoreferenzialità nostra ecc). Nel frattempo preferisco che un sistema come Signal, molto general purpose e molto accessibile, sia diffuso.

  • @ju si, ok, d'accordissimo. Per farlo servono a) competenze informatiche diffuse e per queste intendo la capacità di gestire in modo verticale l'intero stack (dalla scelta degli UPS al deploy delle nuove versioni passando per i backup) b) competenze informatiche che siano a disposizione della comunità c) risorse per mantenere il tutto (energia, dischi che si rompono, banda ecc). Per fare questo servono anni, ed è una cosa su cui sia io che altri del mondo degli hacklab siamo pure impegnati da tempo. I frutti sono stati, a ora, scarsi. E questo per una miriade di fattori che volendo posso pure esplodere (miopia politica da parte delle strutture militanti/attiviste in cui agiamo, autoreferenzialità nostra ecc). Nel frattempo preferisco che un sistema come Signal, molto general purpose e molto accessibile, sia diffuso.

    Ma perchè non mettere risorse in questo invece che premiare il fatto che Signal metta risorse da tutta un'altra parte?

    Poi dico, perchè a questo punto diffondere Signal e non per esempio XMPP?
    XMPP è facile da usare, diffuso, open-source, criptato, privacy oriented e self-hostabile se uno ha le competenze per farlo oppure ci sono diverse app che offrono la possibilità di crearsi un account.

  • @ju perchè le risorse sono limitate e quindi tocca operare delle scelte. Che non significa non usare e non diffondere XMPP o Deltachat, significa che alloco maggiori risorse su dove, in seguito a un'analisi, penso che sia più perseguibile l'obbiettivo. Signal se lo installa e se lo configura chiunque, XMPP finisce che devo fare io il giro dei cellulari da configurare e riconfigurarglielo pure ogni volta che cambiano cellulare. È sostenibile? No. Quindi, se ho energia 15, preferisco investire 10 nel dire "installetevi Signal e piantatela di usare WA che vi vende alle guardie" e 5 in "e comunque ci sono ulteriori alternative decentralizzate". Come già detto un ecosistema è forte quando è diverso per cui non sto a inseguire solo Signal o XMPP ma sono costretto a operare scelte in base alla scarsità di risorse.

  • @ju tra l'altro non si tratta di "premiare Signal", si tratta di individuare il sistema più efficiente rispetto allo scopo che ci si da. Il mio scopo in questo momento è che quante più persone possibile siano in grado di comunicare con un sistema di IM in modo sicuro senza avere grandi capacità tecniche. Signal risponde a questa esigenza, le alternative proposte no. E aggiungo anche che siccome io sono dell'idea che i sistemi funzionanti debbano essere pagati consiglio pure di donare, io lo faccio su base mensile, a Signal in modo da garantire uno sviluppo continuativo e augurandomi che siano in grado di rendersi autonomi da sistemi di cloud.


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