Ho ricordi bellissimi di John Renbourn, molti anni fa, al Folk Studio di Roma.
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Ho ricordi bellissimi di John Renbourn, molti anni fa, al Folkstudio di Roma. Non aveva nemmeno dove poggiare lo spartito. Ad un certo punto si guardò intorno, sorrise e commentò: "this is a really Folkstudio" 🙂
Mi mancano quelle atmosfere, piene di gente, suoni e ritmi vivi, semplici, con i quali poter ancora intonare il cuore.
Il cuore stesso di John si fermò (morì di infarto) quando non poté più trovare nel mondo dei ritmi compatibili con i suoi.
Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
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Come un ruscello che scorre tra i monti e le valli. Questa mia vita se ne va. Quant'è bella la gioventù. All'improvviso sei vecchissimo.
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@matz mi siedo accanto a te sul panchina e inveiamo assieme?
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@LeRA_13 Ciao Lera! Come stai? È tanto che non ti leggo.
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Ciao, sono diventato il vecchio bacucco che inveisce contro il frastuono delle giostre in centro.
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@PaoloParti Buona serata! Questa schermata proviene da un sito che leggevo spesso per documentarmi sulle varie istanze del Fediverso. Riconosco lo stile. Ma non mi ricordo più che sito era...
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@zeppe Buona serata! Intendevo la canzone "L'indianata" degli EelST. Quella col testo improvvisato.
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@adriananselmo Buona serata Adriana. Ho visto che in tanti stanno scrivendo questa cosa, ma in realtà non ho mai visto questi spot.
