Se alle destre fa paura la grande flottiglia popolare.
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Se alle destre fa paura la grande flottiglia popolare. Un commento di Daniela Preziosi su Domani:
"La Flotilla ha avuto la forza di farci empatizzare con la sua fragilità. Capace di rompere non il blocco navale di Netanyahu ma la cappa di impotenza che attanaglia ciascuno di noi da mesi di fronte allo sterminio del popolo palestinese per mano armata del governo israeliano"#Gaza #FreePalestine #SumudFlotilla #FlottigliaPopolare #sindacato #PartecipazionePopolare
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Se alle destre fa paura la grande flottiglia popolare. Un commento di Daniela Preziosi su Domani:
"La Flotilla ha avuto la forza di farci empatizzare con la sua fragilità. Capace di rompere non il blocco navale di Netanyahu ma la cappa di impotenza che attanaglia ciascuno di noi da mesi di fronte allo sterminio del popolo palestinese per mano armata del governo israeliano"#Gaza #FreePalestine #SumudFlotilla #FlottigliaPopolare #sindacato #PartecipazionePopolare
@contributopia @informapirata @Puntopanto @lindasartini @alephoto85 La parte finale dell'articolo però fa pena. "Dal fiume al mare" e "antisioniste" indecente? L'ignorante forse qui non è chi canta ma chi scrive gli articoli...
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@contributopia @informapirata @Puntopanto @lindasartini @alephoto85 La parte finale dell'articolo però fa pena. "Dal fiume al mare" e "antisioniste" indecente? L'ignorante forse qui non è chi canta ma chi scrive gli articoli...
@eyaddo le persone della mia generazione hanno una forte sensibilità verso slogan come "Dal fiume al mare" perché hanno sempre significato l'eliminazione dello stato di Israele. Personalmente oggi trovo stupido questo slogan, ma di fronte allo sterminio in corso e alla progressiva anschluss di Netanyahu, l'indignazione verso questo slogan mi sembra fuori luogo. Eppure la capisco: si tratta di un sentimento difficile da rimuovere.
SEGUE
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@eyaddo le persone della mia generazione hanno una forte sensibilità verso slogan come "Dal fiume al mare" perché hanno sempre significato l'eliminazione dello stato di Israele. Personalmente oggi trovo stupido questo slogan, ma di fronte allo sterminio in corso e alla progressiva anschluss di Netanyahu, l'indignazione verso questo slogan mi sembra fuori luogo. Eppure la capisco: si tratta di un sentimento difficile da rimuovere.
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@eyaddo Quanto al proclamarsi "antisioniste" ci sta tutto, però occhio: il sionismo può essere giustamente stigmatizzato in ottica anticolonialista, ma non comporta l'apartheid o lo sterminio dei palestinesi. Per dire, Gad Lerner potrebbe essere definito sionista, ma appartiene alla parte più critica contro la condotta criminale che sta avendo Israele.Inoltre l'antisionismo è stato spesso un termine per nascondere l'antisemitismo
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@eyaddo Quanto al proclamarsi "antisioniste" ci sta tutto, però occhio: il sionismo può essere giustamente stigmatizzato in ottica anticolonialista, ma non comporta l'apartheid o lo sterminio dei palestinesi. Per dire, Gad Lerner potrebbe essere definito sionista, ma appartiene alla parte più critica contro la condotta criminale che sta avendo Israele.Inoltre l'antisionismo è stato spesso un termine per nascondere l'antisemitismo
@informapirata hai detto bene, sono cose che hanno senso per la generazione più vecchiotta, io ho fatto l'università alla fine degli anni 90 e andavo in giro con la kefiah (la sciarpa di Arafat, diceva babbo) ma c'era un certo amore di complessità. Beh gli israeliani di allora, oggi li bollerebbero antisemiti. I ragazzi che oggi protestano contro il genocidio non hanno tanta voglia di spiegazioni paternali sul fiume e il mare. Israele deve riguadagnare credito con una classe dirigente diversa.
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@informapirata hai detto bene, sono cose che hanno senso per la generazione più vecchiotta, io ho fatto l'università alla fine degli anni 90 e andavo in giro con la kefiah (la sciarpa di Arafat, diceva babbo) ma c'era un certo amore di complessità. Beh gli israeliani di allora, oggi li bollerebbero antisemiti. I ragazzi che oggi protestano contro il genocidio non hanno tanta voglia di spiegazioni paternali sul fiume e il mare. Israele deve riguadagnare credito con una classe dirigente diversa.
@lindasartini esattamente, e aggiungo che oggi la maggior parte degli opinionisti della TV non appartengono neanche alla nostra generazione, ma sono i Mieli, gli Augias e quelli più giovani hanno sessant'anni! Capisci bene che razza di scollamento c'è tra chi vive nel mondo reale e chi invece guarda la TV e legge le testate della "Tradizione" 🤣