Il famoso regista Rob Reiner ucciso insieme alla moglie dal figlio Nick di 32 anni.
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Il famoso regista Rob Reiner ucciso insieme alla moglie dal figlio Nick di 32 anni. La sera prima Rob Reiner era stato invitato a una cena di vip a casa di Conan O'Brien, e ha chiesto se poteva portare il figlio problematico, che a quanto dicono i giornali portò una cappa di pesantezza e fastidio al party, dove in molti pensarono che fosse un barbone https://www.hollywoodreporter.com/news/general-news/conan-obrien-holiday-party-nick-reiner-rob-reiner-1236452447/
Nick cominciò a infastidire i ricchi e e famosi ospiti (Billy Cristal e Jane Fonda fra gli invitati) e poi ebbe una lite col padre che gelò la sala. Rob Reiner e la moglie se ne andarono mortificati chiedendo scusa al padrone di casa. Poco dopo, nella notte, il figlio Nick avrebbe ucciso il padre e la madre tagliandogli la gola -
Il famoso regista Rob Reiner ucciso insieme alla moglie dal figlio Nick di 32 anni. La sera prima Rob Reiner era stato invitato a una cena di vip a casa di Conan O'Brien, e ha chiesto se poteva portare il figlio problematico, che a quanto dicono i giornali portò una cappa di pesantezza e fastidio al party, dove in molti pensarono che fosse un barbone https://www.hollywoodreporter.com/news/general-news/conan-obrien-holiday-party-nick-reiner-rob-reiner-1236452447/
Nick cominciò a infastidire i ricchi e e famosi ospiti (Billy Cristal e Jane Fonda fra gli invitati) e poi ebbe una lite col padre che gelò la sala. Rob Reiner e la moglie se ne andarono mortificati chiedendo scusa al padrone di casa. Poco dopo, nella notte, il figlio Nick avrebbe ucciso il padre e la madre tagliandogli la golae' una storia che mi ha colpito, non so perchè, ho letto che fin da bambino Nick Rainer era problematico, sospetto ADHD, che durante l'adolescenza comincioò a provare risentimento e gelosia per il talento e il successo del padre, e che presto inizio a drogarsi pesantemente, parlandone poi quasi con orgoglio in un podcast sulle dipendenze.
problemi di droga, maltrattamenti in famiglia e disturbi mentali possono capitare in ogni famiglia. ma c'e' qualcosa di particolarmente cupo quando cio' accade in una famiglia cosi' ricca, famosa e benvoluta. Il padre che decide di portarsi il figlio trentenne sfaccendato e fragile a una festa di gente di successo, piuttosto che lasciarlo solo a dormire nella depandance della villa vicino alla piscina, massimo fallimento per un americano sopra i 30 anni vivere coi genitori. -
e' una storia che mi ha colpito, non so perchè, ho letto che fin da bambino Nick Rainer era problematico, sospetto ADHD, che durante l'adolescenza comincioò a provare risentimento e gelosia per il talento e il successo del padre, e che presto inizio a drogarsi pesantemente, parlandone poi quasi con orgoglio in un podcast sulle dipendenze.
problemi di droga, maltrattamenti in famiglia e disturbi mentali possono capitare in ogni famiglia. ma c'e' qualcosa di particolarmente cupo quando cio' accade in una famiglia cosi' ricca, famosa e benvoluta. Il padre che decide di portarsi il figlio trentenne sfaccendato e fragile a una festa di gente di successo, piuttosto che lasciarlo solo a dormire nella depandance della villa vicino alla piscina, massimo fallimento per un americano sopra i 30 anni vivere coi genitori.Nella mia vita ho conosciuto poche persone veramente ricche, due di loro li ho avuti come compagni di classe/amici ed entrambi ebbero problemi di dipendenze e droghe pesanti con conseguenze varie. In entrambi i casi i genitori non dicevano mai di no e finanziavano le spese folli dei figli che potevano andare a comprare coca, eroina o crack più volte al giorno. In qualche modo entrambi ne sono usciti grazie ai soldi e alle conoscenze dei genitori. Gli altri ragazzi del gruppo di tossici che venivano da famiglie ceto medio o basso non hanno avuto la stessa fortuna e sono finiti in carcere o sono ancora sotto, uno purtroppo è morto.
Forse per questo la storia della famiglia Rainer mi turba così tanto, perchè ho visto qualche lampo di situazioni simili e mi è risalito tutto il malessere. -
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