Già, perché?(Corriere)
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Già, perché?
(Corriere) -
undefined gabriele renzi ha condiviso questa discussione
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Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
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I always wonder if public transport in #TheNetherlands could have been free if we hadn't implemented this stupid billion euro check-in system.
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@QuasiMagia io mi ero iscritta a 18 anni nelle liste scrutatori.
Qui a Sangio fanno fatica a trovare le persone, perché molti rinunciano.
Per il referendum mi hanno proprio chiamato sul cellulare perché cercavano con urgenza una segretaria. Anni fa conoscevo la direttrice dell'anagrafe che mi usava come "jolly" ogni volta che avevano bisogno di coprire scrutatori mancanti. Devono aver conservato il mio numero 😂😂😂
Stavolta sono stata proprio ufficialmente sorteggiata tra i sostituti.
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@thedarktangent @yawnbox I don't know.
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@francina1909 Io mi iscrissi alle liste tanti anni fa, ma se non sei ammanicato qui col cacchio che ti chiamano... Anzi piuttosto chiamano il cuggino da fuori lista
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@sabrinaweb71
Credo che non serva un permesso a lavoro, ma che sia un'assenza giustificata.
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Come ha affermato l'eurodeputata francese, Nathalie Loiseau, “non è il rispetto per i morti che chiedono; è il diritto di insultare e odiare i vivi che non assomigliano a loro. Non è la libertà di parola che difendono, è la normalizzazione del loro estremismo. In America, come in Europa”
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Così ci troviamo davanti al paradosso che chi in questi anni non ha fatto altro che diffondere narrazioni tossiche e rivendicato il “diritto” a usare un linguaggio violento e offensivo che mette a rischio vite ed espone soprattutto le fasce più fragili e vulnerabili della società, senza subirne conseguenze, utilizza ora la retorica della libertà di parola per giustificare quella stessa violenza, e per legittimare altra violenza e nuove forme di censura di autoritaria
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L'obiettivo è chiaro: elevare Kirk allo status di martire della causa di destra per legittimare ancora di più le proprie posizioni e togliere ulteriore spazio all’opposizione politica.
“Il martirio è un'operazione sociale che trasforma un atto di violenza moralmente e socialmente inaccettabile in una narrazione”, spiega lo storico Pierre-Marie Delpu. “In questo caso specifico, l'estrema destra sta costruendo una trama dove c’è una persecuzione da parte di un unico carnefice: la sinistra”
