Da Jack Daniel...con le elezioni delle Marche del 28 settembre comincerà a delinearsi la platea dei grandi elettori che designerà il successore di Mattarella.

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Da Jack Daniel

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con le elezioni delle Marche del 28 settembre comincerà a delinearsi la platea dei grandi elettori che designerà il successore di Mattarella.
Il nostro Presidente è stato infatti (ri)eletto all'inizio del 2022, quindi i consigli regionali che saranno eletti nelle prossime settimane saranno in carica a gennaio 2029. La volta scorsa ogni regione (esclusa Valle d'Aosta) designò 3 grandi elettori, 2 della maggioranza e 1 della minoranza. Chi vincerà le prossime regionali, quindi, avrà un voto in più tra i grandi elettori.

Importa (eufemismo) nulla a nessuno? Immagino di no, ed è ampiamente comprensibile. Eppure, la scelta del successore di Mattarella sarà uno snodo fondamentale per l'Italia del prossimo decennio. Ovvio che la tappa fondamentale saranno le elezioni politiche del 2027, ma, talvolta, le elezioni presidenziali si sono decise per pochi voti tra una pletora di franchi tiratori. E quindi, anche se in sordina, anche se con numeri irrisori, la settimana prossima si cominceranno a porre le basi per il dopo Mattarella.

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