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COMUNITÀ ENERGETICHE: IL GOVERNO RIDUCE DEL 64% I FONDI PNRR

Energia rinnovabile
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Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
Post suggeriti
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    @max@poliverso.org Sì, l'iter burocratico per creare una comunità energetica è complesso e disincentivante. Qui alcune informazioni in merito: https://www.rivistaimpresasociale.it/rivista/articolo/le-comunita-energetiche-rinnovabili-e-solidali
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    Stanno nascendo sul territorio le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Come spiegato sul sito del GSE (Gruppo Servizi Energetici), una CER è "un insieme di cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali, incluse le amministrazioni comunali, le cooperative, gli enti di ricerca, gli enti religiosi, quelli del terzo settore e di protezione ambientale, che condividono l’energia elettrica rinnovabile prodotta da impianti nella disponibilità di uno o più soggetti associatisi alla comunità. In una CER l’energia elettrica rinnovabile può esser condivisa tra i diversi soggetti produttori e consumatori, localizzati all’interno di un medesimo perimetro geografico, grazie all’impiego della rete nazionale di distribuzione di energia elettrica, che rende possibile la condivisione virtuale di tale energia." Per saperne di più, il sito del GSE dedica una sezione apposita. https://www.gse.it/servizi-per-te/autoconsumo/le-comunita-energetiche-rinnovabili-in-pillole
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    "Contributi fotovoltaico 40%. Incentivo a fondo perduto e bonus GSE per 20 anni. Nessuna spesa iniziale. Attivo nei comuni sotto i 50.000 abitanti". Così si legge nel sito sottoriportato. https://fotovoltaicopiccolicomuni.it/
  • Huawei e l'indipendenza energetica europea

    Energia rinnovabile
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    Huawei è una importante azienda cinese che opera anche sul mercato del fotovoltaico controllando la produzione di gran parte degli inverter che vengono installati negli impianti fotovoltaici, rendendo quindi la produzione di energia solare dipendente dai prodotti di questa azienda. Pare sia stata coinvolta in una inchiesta per corruzione nei confronti di alcuni deputati del parlamento europeo. In questo articolo del 11 ottobre 2025 di Giulio Cavalli, dal titolo: "Il caso Huawei e la contraddizione dell’Ue sull’indipendenza energetica" su Lettera43 se ne parla, mettendo in evidenza la dipendenza industriale dell'Europa, soprattutto dai produttori cinesi. https://www.lettera43.it/caso-huawei-contraddizione-ue-indipendenza-energetica/