Torino, disabile 15enne bullizzato e torturato da baby gang.

[ro@snowfan.masto.host]

Torino, disabile 15enne bullizzato e torturato da baby gang. Nei telefonini il video delle violenze.
Io tutto questo schifo proprio non me lo spiego. Cosa cavolo sta succedendo ai ragazzi?

https://www.agi.it/cronaca/news/2025-11-03/torino-disabile-15enne-sequestrato-torturato-33985403/

[eccosilvia@snowfan.masto.host]

@ro Sì, c’è una epidemia di violenza.
Un paio d’anni fa, hanno buttato una bici elettrica dal parapetto sopra i locali sottostanti e hanno preso in pieno un ragazzo, ora disabile a vita.

[ro@snowfan.masto.host]

@eccosilvia famiglie che hanno smesso di educare, genitori presi dai loro problemi, dispositivi elettronici che diventano i babysitter gratis. Ci si può anche rinchiudere in social relativamente evoluti, ma alla fine questa è la realtà.

[eccosilvia@snowfan.masto.host]

@ro e sono il nostro futuro…

[shumann78@mastodon.uno]

@ro https://m.youtube.com/watch?v=BuiLQH5mu9Q

[alsivx@livellosegreto.it]

@ro Posso dire il mio personale parere da giovane?

Sensazionalismo.

Si mette in mostra tutto ciò che di brutto c'è, ignorando il bello. Perché il bello non porta ascolto, click e vendite. Molto meglio lo scandalo. Come mai i crimini sono in diminuzione ma le notizie di crimini aumentano?

Lo schifo c'è sempre stato, solo che non c'è mai stato nessuno a metterlo in mostra e lucrarci su (parlo in generale non del caso specifico, che resta terribile).

[alsivx@livellosegreto.it]

@ro @eccosilvia Poi, oltre a quello che ho scritto sotto, c'è sicuramente il problema sociale che hai appena descritto.

[alsivx@livellosegreto.it]

@shumann78 @ro Un camion di medaglie a quando?

[ro@snowfan.masto.host]

@alsivx è vero, le notizie brutte hanno un impatto e una diffusione molto più forte rispetto alle notizie positive.

[ro@snowfan.masto.host]

@shumann78 ironico e illuminante. Poi però quando vedo i video di come i ragazzi rispondono in classe ai professori, oggetti lanciati in testi alle maestre, o addirittura docenti picchiati, non mi viene tanto da ridere. E forse questo in passato non succedeva, ad essere presi a schiaffi eravamo noi non i professori.