Sono stato costretto a venire a questo concerto di Natale, il Tano fa la voce recitante
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Sono stato costretto a venire a questo concerto di Natale, il Tano fa la voce recitante.
Ma è tutto molto delirante.
Ora sta leggendo la Pioggia nel pineto.
Dietro scorrono immagini inquietanti. -
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Sono stato costretto a venire a questo concerto di Natale, il Tano fa la voce recitante.
Ma è tutto molto delirante.
Ora sta leggendo la Pioggia nel pineto.
Dietro scorrono immagini inquietanti.@matz
La pioggia nel pineto che c'azzecca? -
@matz
La pioggia nel pineto che c'azzecca? -
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@oblomov
mah, in realtà al fascismo il D'Annunzio (Rapagnetta) non piaceva molto: per essere una gloria nazionale lo era, ma al Duce non piaceva la potenziale concorrenza.
In ogni caso La Pioggia nel Pineto è brutta, contiene versi che andrebbero aboliti dalla letteratura, tipo: "ci allaccia i malleoli" o "i denti negli alvèoli".
@matz @thatgiga @maupao -
@oblomov
mah, in realtà al fascismo il D'Annunzio (Rapagnetta) non piaceva molto: per essere una gloria nazionale lo era, ma al Duce non piaceva la potenziale concorrenza.
In ogni caso La Pioggia nel Pineto è brutta, contiene versi che andrebbero aboliti dalla letteratura, tipo: "ci allaccia i malleoli" o "i denti negli alvèoli".
@matz @thatgiga @maupao -
@oblomov
mah, in realtà al fascismo il D'Annunzio (Rapagnetta) non piaceva molto: per essere una gloria nazionale lo era, ma al Duce non piaceva la potenziale concorrenza.
In ogni caso La Pioggia nel Pineto è brutta, contiene versi che andrebbero aboliti dalla letteratura, tipo: "ci allaccia i malleoli" o "i denti negli alvèoli".
@matz @thatgiga @maupao@ju @oblomov @matz @thatgiga @maupao sì è veramente brutta, mi ricordo ancora che ce la fecero leggere al liceo nell'antologia dei poeti del novecento e l'imbarazzo che provavo perché non era possibile che una cosa ufficialmente "letteraria" non mi piacesse, dovevo essere io quello che non capiva e non apprezzava
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@ju @oblomov @matz @thatgiga @maupao sì è veramente brutta, mi ricordo ancora che ce la fecero leggere al liceo nell'antologia dei poeti del novecento e l'imbarazzo che provavo perché non era possibile che una cosa ufficialmente "letteraria" non mi piacesse, dovevo essere io quello che non capiva e non apprezzava
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@matz
(ti sto amicə lostesso, perchè non è Petrarca, se era Petrarca non ti stavo più amicə)
poi vabbeh a me piacciono le poesie patriottiche del Manzoni, quindi mi taccio.
p.s.
non vedo i post di @maupao 🤔
p.p.s.
sono svegliə all'una perchè ho appena nutrito la Picù, ora oltre che tacermi mi dormo.
@marcoboh @oblomov @thatgiga @maupao -
@matz
(ti sto amicə lostesso, perchè non è Petrarca, se era Petrarca non ti stavo più amicə)
poi vabbeh a me piacciono le poesie patriottiche del Manzoni, quindi mi taccio.
p.s.
non vedo i post di @maupao 🤔
p.p.s.
sono svegliə all'una perchè ho appena nutrito la Picù, ora oltre che tacermi mi dormo.
@marcoboh @oblomov @thatgiga @maupao -
@allegrargella
ecco...le tamerici salmastre ed arse, che non si capisce come siano arse sotto il diluvio nel pineto...
(Mi stanno particolarmente antipatiche perché piacevano al Pascoli che detesto quasi quanto il Petrarca)
@oblomov @matz @thatgiga @maupao -
@allegrargella
ecco...le tamerici salmastre ed arse, che non si capisce come siano arse sotto il diluvio nel pineto...
(Mi stanno particolarmente antipatiche perché piacevano al Pascoli che detesto quasi quanto il Petrarca)
@oblomov @matz @thatgiga @maupao@ju @allegrargella @oblomov @thatgiga @maupao quindi, diciamolo: non parliamo MAI di poesia
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@ju @allegrargella @oblomov @thatgiga @maupao quindi, diciamolo: non parliamo MAI di poesia
@matz
ma no, parliamone, discutiamone...
con Pascoli e Petrarca ho finito l'elenco dei poeti che detesto dal profondo dell'anima, il resto è trattabile.
Ah e Leopardi ha scritto anche cose brutte (Il Consalvo, per esempio).
@allegrargella @oblomov @thatgiga @maupao -
@matz
ma no, parliamone, discutiamone...
con Pascoli e Petrarca ho finito l'elenco dei poeti che detesto dal profondo dell'anima, il resto è trattabile.
Ah e Leopardi ha scritto anche cose brutte (Il Consalvo, per esempio).
@allegrargella @oblomov @thatgiga @maupao@ju @allegrargella @oblomov @thatgiga @maupao Petrarca è uno dei miei preferiti, e per lungo tempo anche Pascoli. Non parliamone, facciamo finta che sia come discutere se piaccia il gelato al limone al cioccolato.
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@ju @allegrargella @oblomov @thatgiga @maupao Petrarca è uno dei miei preferiti, e per lungo tempo anche Pascoli. Non parliamone, facciamo finta che sia come discutere se piaccia il gelato al limone al cioccolato.
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@ju @allegrargella @oblomov @thatgiga @maupao quindi, diciamolo: non parliamo MAI di poesia
@matz @ju @allegrargella @oblomov @maupao mi cogliete impreparato. Oltre a non ricordare quelle studiate a scuola, io ho difficoltà ad apprezzare la poesia in quanto tale. Mentre la musica mi fa spesso piangere come un vitello, la poesia "non mi arriva" con altrettanta intensità.
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@matz @ju @allegrargella @oblomov @maupao mi cogliete impreparato. Oltre a non ricordare quelle studiate a scuola, io ho difficoltà ad apprezzare la poesia in quanto tale. Mentre la musica mi fa spesso piangere come un vitello, la poesia "non mi arriva" con altrettanta intensità.
@thatgiga @ju @allegrargella @oblomov @maupao io son purtroppo deviato perché circa metà della musica che canto si basa su Petrarca, Bembo, (ahimé) Chiabrera, Rinuccini & friends.
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@matz @ju @allegrargella @oblomov @maupao mi cogliete impreparato. Oltre a non ricordare quelle studiate a scuola, io ho difficoltà ad apprezzare la poesia in quanto tale. Mentre la musica mi fa spesso piangere come un vitello, la poesia "non mi arriva" con altrettanta intensità.
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@matz @ju @allegrargella @oblomov @maupao mi cogliete impreparato. Oltre a non ricordare quelle studiate a scuola, io ho difficoltà ad apprezzare la poesia in quanto tale. Mentre la musica mi fa spesso piangere come un vitello, la poesia "non mi arriva" con altrettanta intensità.
@thatgiga
il problema della poesia è che non è un linguaggio a cui siamo (più) abituati: a parte studiarla a scuola per dovere, non è una realtà in cui siamo costantemente immersi.
È un po' come ascoltare una lingua a cui non siamo abituati...
Una cosa importante per capire la poesia è che in effetti è musica. Nasce come musica e diventa parola scritta (letta non a voce alta) solo in tempi recenti.
La capacità del poeta, credo, deve essere quella di usare i (non)versi e le parole e la combinazione di (non) versi e parole per evocare esattamente la sensazione che vuole esprimere, creando una musica, delle immagini, una risonanza interiore con coloro a cui si rivolge senza avere a disposizione immagini o suoni, soltanto la parola scritta.
La poesia non è mai completa fin che non viene ascoltata o letta da qualcuno, il poeta fa la sua parte creando, ma la persona a cui la poesia arriva a sua volta fa la sua parte creativa immaginando.
Per come la intendo io la parola poetica è magica, ha il potere di dare forma alle cose senza nessun altro strumento che se stessa.
E non solo: ogni immagine creata esiste soltanto nell'intima comprensione di chi legge ed è necessariamente differente per ogni singolo lettore, ognuno con delle diverse corde interiori da toccare.
Nel tempo, il verso tramandato di persona in persona e di pagina in pagina diventa un caleidoscopio, un prisma che si rifrange in sfaccettature sempre nuove, frammenti di assoluta irrealtà che diventa reale nel momento in cui incontra qualcuno che legge e concepisce, leggendo, la sua personale poesia.
(Scusate. Ho scritto troppo. Vado via.)
@matz @allegrargella @oblomov @maupao