@Dani71 Mohammad Hannoun va liberato e riportato come almasri in Libia con volo di stato per evitare attentati.... meloni nordio piantedosi sanno già come si fa
@giuliocavalli meloni cresce nei sondaggi da lei pagati ma cresce il disgusto verso il suo sgoverno del carovita! L'opposizione unita la può cacciare non certo chi la divide anche perché l'estrema destra vota meloni mentre ogni formazione di estrema sinistra va da sola...a perdere!
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In Ungheria l’attacco ai media continua: concentrazione editoriale, propaganda statale, criminalizzazione dei fondi esteri. La libertà di stampa peggiora e gli USA non sono più un argine. Il paese scivola sempre più verso un’autocrazia morbida
L’ostilità di Trump verso RFE rientra in un modello più ampio: delegittimare la stampa indipendente quando è critica. In questo quadro, la chiusura dell’emittente favorisce direttamente Putin e alleati “illiberali” come Orbán
La vera posta in gioco non è solo l’Ungheria: RFE è cruciale in Ucraina, Caucaso, Asia centrale, Bielorussia e Russia, dove lavora con giornalisti in esilio. Ovunque regnano incertezza, tagli agli stipendi e assenza di prospettive
Radio Free Europe era stata rilanciata alla fine degli anni 2010 per contrastare la disinformazione russa in Europa centrale e orientale, con sostegno bipartisan. Oggi rischia di sparire proprio dove la libertà di stampa è più sotto attacco
The first rose of spring: the Deep Secret, which was still blooming back in July.This particular blossom has survived the past two days of severe gales and will hopefully survive another tomorrow.#roses #BloomScrolling #spring