Hello Fediverse folks, I'm working with some local college folks and want to share links to some procedurally generated art on the web.
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Hello Fediverse folks, I'm working with some local college folks and want to share links to some procedurally generated art on the web. A few months ago, I'd have pointed them to @glitchdotcom , but their showcase is no longer online. What can they look at for inspiration?
(Boosts appreciated, thank you)
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undefined Oblomov ha condiviso questa discussione
Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
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Così ci troviamo davanti al paradosso che chi in questi anni non ha fatto altro che diffondere narrazioni tossiche e rivendicato il “diritto” a usare un linguaggio violento e offensivo che mette a rischio vite ed espone soprattutto le fasce più fragili e vulnerabili della società, senza subirne conseguenze, utilizza ora la retorica della libertà di parola per giustificare quella stessa violenza, e per legittimare altra violenza e nuove forme di censura di autoritaria
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L'obiettivo è chiaro: elevare Kirk allo status di martire della causa di destra per legittimare ancora di più le proprie posizioni e togliere ulteriore spazio all’opposizione politica.
“Il martirio è un'operazione sociale che trasforma un atto di violenza moralmente e socialmente inaccettabile in una narrazione”, spiega lo storico Pierre-Marie Delpu. “In questo caso specifico, l'estrema destra sta costruendo una trama dove c’è una persecuzione da parte di un unico carnefice: la sinistra”
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I run into my neighbor Sugar D sometimes on my late night walks with my dogs and he loves to talk but is absolutely incomprehensible. I understand every third word, if I'm lucky. Tonight he had a sore throat and I understood even less. He used to ask me for beer or wine, but now knows I don't drink, so he asks for dog food for his dogs. I usually throw some people food in the bag, too, though he doesn't ask.
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La retorica costruita serve a presentare l’estrema destra come vittima di persecuzione ideologica, legittimando al contempo la sua agenda. Non importa che Kirk fosse promotore di posizioni violente: ciò che conta è il suo “sacrificio” come strumento narrativo
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Un ribaltamento che ignora la matrice estremista dell’attentatore, cresciuto nelle culture estremiste online e nel culto delle armi gravitanti in un certo qual modo intorno all’estrema destra statunitense, e che si è nutrito di quei messaggi che lo stesso Charlie Kirk, uno dei tanti megafoni della propaganda del mondo MAGA di Trump negli USA, diffondeva
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Tutti i leader di estrema destra – da Orbán a Le Pen, passando per Giorgia Meloni, nessuno escluso – hanno trasformato la vicenda in un simbolo contro la “sinistra”, accusata di odio e intolleranza
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Fino a prima della sua morte, quasi nessuno dei leader dei partiti di estrema destra in Europa aveva nemmeno mai pronunciato il nome di Charlie Kirk. Probabilmente molti di loro ignoravano chi fosse e buona parte dei suoi interventi. Ma dalla scorsa settimana, Kirk è diventato il vessillo da agitare contro una presunta spirale di persecuzione orchestrata dalla sinistra e dai gruppi liberali-progressisti
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🧵 L’estrema destra sta usando la morte di Charlie Kirk per normalizzare la violenza contro gli avversari politici
https://www.valigiablu.it/charlie-kirk-martire-estrema-destra-meloni/
