Ma anche in italiano,Signori e signore datascienti, ho una domanda per voi

[lysander@fedi.vituperio.eu]

Ma anche in italiano,

Signori e signore datascienti, ho una domanda per voi.

Consideriamo la funzione hop(x, f, t) = "traduzione della parola x dalla lingua f alla lingua t" ad esempio hop("burro", spagnolo, inglese) = "donkey", e hop("burro", italiano, inglese) = "butter".

Ora, la domanda è: esiste una parola di partenza x tale che esista una catena di hops (cioè hop(hop(hop(x, f1, t1), f2, t2) f3, t3) eccetera) che parte da x ma ritorna anche in x, che non sia la catena banale dove si raggiunge un punto fisso (tipo "radio" che è uguale in un sacco di lingue)?
Esistono parole che permettono sta cosa? Esistono diverse catene per la stessa parola? Qual'è la lunghezza massima?

[tleilax@snowfan.it]

@lysander
Cerchi una sequenza simile a questa, ho capito bene?
madre (italiano, francese)
→ mère (francese, inglese)
→ mother (inglese, giapponese)
→ 母 (giapponese, cinese)
→ 母亲 (cinese, tedesco)
→ Mutter (tedesco, portoghese)
→ mãe (portoghese, italiano)
→ madre (italiano)

Riguardo diverse catene per la stessa parola, credo siano molto influenti i sinonimi.
La lunghezza massima temo dipenda molto dal contenuto informativo (della parola e della lingua di appartenenza).
🖖🏻

[tleilax@snowfan.it]

@lysander
P.S.: forse più coerente con la catena che proponevi nel primo post:
hop(fuoco, italiano, inglese) → fire
hop(fire, inglese, francese) → feu
hop(feu, francese, spagnolo) → fuego
hop(fuego, spagnolo, tedesco) → Feuer
hop(Feuer, tedesco, italiano) → fuoco
hop(fuoco, italiano, latino) → ignis
hop(ignis, latino, greco) → πῦρ (pyr)
hop(πῦρ, greco, arabo) → نار (nar)
hop(نار, arabo, persiano) → آتِش (ātiš)
hop(آتِش, persiano, turco) → ateş
hop(ateş, turco, bulgaro) → огън (ogan)
hop(огън, bulgaro, russo) → огонь (ogon’)
hop(огонь, russo, ucraino) → вогонь (vohon’)
hop(вогонь, ucraino, italiano) → fuoco
hop(fuoco, italiano, giapponese) → 火 (hi)

[oblomov@sociale.network]

@tleilax io ho assunto implicitamente che nella richiesta di @lysander tutte le lingue fossero diverse, se torni alla lingua di partenza è un po' banale

[tleilax@snowfan.it]

@oblomov
Ho seguito l'indicazione "parte da X e ritorna ad X" (sempre che l'abbia correttamente interpretata).

Nel primo caso ho solo fatto un esempio basilare, a fini di chiarimento, nel secondo ho provato a tornare ad X (due volte) per poi finire con altro, tanto per non tirarla inutilmente per le lunghe.
🙏🖖🏻

@lysander

[oblomov@sociale.network]

@tleilax eh io l'avevo interpretata tipo una cosa tipo “parte da burro (italiano, l'alimento) ed arriva a burro (spagnolo, l'animale)”, cioè la parola è la stessa ma in lingue diverse. Dovremo aspettare chiarimenti da @lysander 8-D

[lysander@fedi.vituperio.eu]

@oblomov@sociale.network @tleilax@snowfan.it
In realtà, almeno in un primo momento, la parola può ben cambiare di significato, e non c'è restrizione sulle lingue.
L'unico vincolo è quello diciamo tipografico tra un hop e l'altro.
Il post (https://fedi.vituperio.eu/notes/afip87uwq8k10ja0) di tleilax è un ottimo esempio, perfino troppo restrittivo dato che mantiene stabile il significato.

RE: https://snowfan.it/users/tleilax/statuses/115612643579267047

[oblomov@sociale.network]

@lysander OK ma allora per singola parola e senza cambiare il significato basta fare tipo “madre” in tutte le lingue del mondo a giro per fare la catena piú lunga, e da una qualunque lingua ad una qualunque altra e ritorno, estremizzando gli esempi di @tleilax

Io pensavo a cose piú sovversive, dove dopo la traduzione si cambia lingua, sfruttando appunto omografi tra lingua (burro it/es, mutter en/de etc), ma cercando di tornare al significato originale.