Due recenti ricerche mostrano che gli strumenti di IAGen non riescono a esprimere il proprio potenziale e che sarebbe necessaria cautela più che esaltazione: 1) il rapporto del MIT State of AI in Business 2025 illustra il “Divario dell’IAGen”: alti tassi di adozione e basso ritorno sugli investimenti 2) la ricerca di un team di Stanford e di BetterUp Labs che ha intervistato 1.150 lavoratori USA di diversi settori sono stati intervistati per capire come viene utilizzato sul lavoro ciò che viene prodotto da IAGen: mentre alcuni usano questi strumenti per raffinare ciò che hanno realizzato, molti li usano per produrre lavoro di bassa qualità che deve poi essere corretto da qualcun altro a valle