@max@poliverso.orgIl fatto è che la democrazia funziona abbastanza bene fin che c'è benessere e prospettiva di benessere futuro.
Questo perché essere democratici non e istintivo negli esseri umani: è una conquista della ragione che va coltivata con l'educazione.
In tempi di crisi quando il governo democratico non riesce a garantire benessere e stabilità, si fa largo l'idea di cambiare: o attraverso il caos (mandiamo a casa i corrotti!) o attraverso l'istituzione di un dittatore.
In ultima analisi entrambe le strade portano al dittatore, la prima fa solo un giro più lungo.
In questa particolare occasione alcune potenze hanno anche colto l'occasione per approfittare della crisi e allargare un po' le crepe e finanziare movimenti e partiti populisti.
Come conseguenza abbiamo avuto per esempio Trump, la Brexit eccetera...
L'antidoto a questa rovina è studiare e insegnare ad esercitare il pensiero critico, ma naturalmente ci è stato ben spiegato che studiare è noioso.
(Beninteso, penso che il posto dei corrotti sia a fare lavori utili per la società, tipo nettare i cessi pubblici a vita, ma non credo nelle scorciatoie apparentemente facili.)
@andre123@snowfan.masto.host