Oggi sono veramente ARRABBIATO 😠
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Oggi sono veramente ARRABBIATO 😠
E' arrivata una comunicazione dalle #insegnanti della #scuola di mia figlia novenne, per cui siccome nessuno si logga su quella CAGATA profilatrice (di un'azienda PRIVATA AMERICANA, aggiungo) di #Classroom dove loro mandano tante cose (e meno male che nessuno ci va!) allora ci chiedono di dare le credenziali di accesso di ogni bambino per portarle in classe, e loro (insegnanti) accedono dalla scuola!
Io penso che un ABOMINIO più illegale e
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Oggi sono veramente ARRABBIATO 😠
E' arrivata una comunicazione dalle #insegnanti della #scuola di mia figlia novenne, per cui siccome nessuno si logga su quella CAGATA profilatrice (di un'azienda PRIVATA AMERICANA, aggiungo) di #Classroom dove loro mandano tante cose (e meno male che nessuno ci va!) allora ci chiedono di dare le credenziali di accesso di ogni bambino per portarle in classe, e loro (insegnanti) accedono dalla scuola!
Io penso che un ABOMINIO più illegale e
1/3fuori di testa di questo non possa esistere (altro che #garante della #privacy...)
Già sono contrarissimo a questa CAGATA di #profilatrice e senza senso di dare l'appalto (senza gara) ad un'azienda privata americana addirittura a scuola, ma la password da dare non si può sentire 😱
Sono seriamente intenzionato a mandare una PEC alla scuola per far cancellare l'account (tra l'altro non so neanche come abbiano fatto ad aprirlo senza consenso visto che hanno dato nome e
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fuori di testa di questo non possa esistere (altro che #garante della #privacy...)
Già sono contrarissimo a questa CAGATA di #profilatrice e senza senso di dare l'appalto (senza gara) ad un'azienda privata americana addirittura a scuola, ma la password da dare non si può sentire 😱
Sono seriamente intenzionato a mandare una PEC alla scuola per far cancellare l'account (tra l'altro non so neanche come abbiano fatto ad aprirlo senza consenso visto che hanno dato nome e
2/3cognome ed età di mia figlia a Google, ma sorvoliamo per ora...) ma ovviamente così passerei per rompicoglioni paranoico contrario a tutto senza motivo (per loro) e comincerei a litigare con tutti, genitori, maestre e scuola
Come è possibile che ci si debba ridurre ad un ricatto morale del genere, dove tutti si ADEGUANO senza battere ciglio di fronte a cose così GRAVI e PERICOLOSE senza neanche accorgersene?
Voi cosa fareste al mio posto?
3/3 -
cognome ed età di mia figlia a Google, ma sorvoliamo per ora...) ma ovviamente così passerei per rompicoglioni paranoico contrario a tutto senza motivo (per loro) e comincerei a litigare con tutti, genitori, maestre e scuola
Come è possibile che ci si debba ridurre ad un ricatto morale del genere, dove tutti si ADEGUANO senza battere ciglio di fronte a cose così GRAVI e PERICOLOSE senza neanche accorgersene?
Voi cosa fareste al mio posto?
3/3@OpenSoul
Manderei la pec e chiederei un incontro con la scuola o una riunione con i genitori -
cognome ed età di mia figlia a Google, ma sorvoliamo per ora...) ma ovviamente così passerei per rompicoglioni paranoico contrario a tutto senza motivo (per loro) e comincerei a litigare con tutti, genitori, maestre e scuola
Come è possibile che ci si debba ridurre ad un ricatto morale del genere, dove tutti si ADEGUANO senza battere ciglio di fronte a cose così GRAVI e PERICOLOSE senza neanche accorgersene?
Voi cosa fareste al mio posto?
3/3Da noi invece il profilo te lo crea già la scuola...
Comunque una volta ebbi una discussione con la FSF sulla questione Classroom/Zoom, se non si costruiscono alternative e strumenti aperti, le scuole che cosa possono fare?
Inutile stare a sbraitare, quando la FSF solleva un problema dovrebbe anche avere le soluzioni, non può aspettare che arrivi un filantropo e dica: «Oggi facciamo una piattaforma per la scuola libera e non-intrusiva e la mettiamo a disposizione di tutti, perché amiamo il software.»
Non funziona così, e non c'è evidentemente un interesse generale per questo tipo di tematica.
E alla fine Il self-hosting, con strumenti che non sono proprio adatti, potrebbe costare molto di più.
In più metti in conto che nelle scuole potrebbero essere totalmente impreparati sul tema e che Google ha rappresentanti, molto preparati, che vanno a bussare alle porte delle scuole per vendere un servizio con argomenti molto convincenti.
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undefined oblomov@sociale.network shared this topic
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Da noi invece il profilo te lo crea già la scuola...
Comunque una volta ebbi una discussione con la FSF sulla questione Classroom/Zoom, se non si costruiscono alternative e strumenti aperti, le scuole che cosa possono fare?
Inutile stare a sbraitare, quando la FSF solleva un problema dovrebbe anche avere le soluzioni, non può aspettare che arrivi un filantropo e dica: «Oggi facciamo una piattaforma per la scuola libera e non-intrusiva e la mettiamo a disposizione di tutti, perché amiamo il software.»
Non funziona così, e non c'è evidentemente un interesse generale per questo tipo di tematica.
E alla fine Il self-hosting, con strumenti che non sono proprio adatti, potrebbe costare molto di più.
In più metti in conto che nelle scuole potrebbero essere totalmente impreparati sul tema e che Google ha rappresentanti, molto preparati, che vanno a bussare alle porte delle scuole per vendere un servizio con argomenti molto convincenti.
@freezr @OpenSoul si però poi in svizzera università e cantoni sviluppano il software in questioni, da noi nessun investimento pubblico nel settore, che io sappia. L'alternativa si crea con i soldi, che lo stato, invece di dedicare a questo, butta nel cesso delle soluzioni proprietarie statunitensi.
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@freezr @OpenSoul si però poi in svizzera università e cantoni sviluppano il software in questioni, da noi nessun investimento pubblico nel settore, che io sappia. L'alternativa si crea con i soldi, che lo stato, invece di dedicare a questo, butta nel cesso delle soluzioni proprietarie statunitensi.
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@Fighen @oblomov @ilarioq @OpenSoul
Qualcuno potrebbe obiettare che i soldi delle tasse dovrebbero essere usati per altre cose, forse la CE potrebbe creare dei fondi e sperare che almeno un 5% venga usato per sviluppare una piattaforma comune.
Comunque con la crisi della natalità non credo che questo sia ormai un argomento sull'agenda di nessuno...
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@Fighen @oblomov @ilarioq @OpenSoul
Qualcuno potrebbe obiettare che i soldi delle tasse dovrebbero essere usati per altre cose, forse la CE potrebbe creare dei fondi e sperare che almeno un 5% venga usato per sviluppare una piattaforma comune.
Comunque con la crisi della natalità non credo che questo sia ormai un argomento sull'agenda di nessuno...
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cognome ed età di mia figlia a Google, ma sorvoliamo per ora...) ma ovviamente così passerei per rompicoglioni paranoico contrario a tutto senza motivo (per loro) e comincerei a litigare con tutti, genitori, maestre e scuola
Come è possibile che ci si debba ridurre ad un ricatto morale del genere, dove tutti si ADEGUANO senza battere ciglio di fronte a cose così GRAVI e PERICOLOSE senza neanche accorgersene?
Voi cosa fareste al mio posto?
3/3@OpenSoul
È dai tempi dei lockdown per il covid che la sQuola ha aperto allegramente le chiappe a chi ha offerto "gratuitamente" piattaforme e servizi rendendola dipendente da una multinazionale.
Fra 286 giorni andrò in pensione e potrò finalmente liberarmi da questo fardello dell'account pateticamente detto "istituzionale" che devo usare per accedere a quel contenitore alla rinfusa chiamato drive per scaricare modulistica assente nel sito "istituzionale" della mia scuola. -
Da noi invece il profilo te lo crea già la scuola...
Comunque una volta ebbi una discussione con la FSF sulla questione Classroom/Zoom, se non si costruiscono alternative e strumenti aperti, le scuole che cosa possono fare?
Inutile stare a sbraitare, quando la FSF solleva un problema dovrebbe anche avere le soluzioni, non può aspettare che arrivi un filantropo e dica: «Oggi facciamo una piattaforma per la scuola libera e non-intrusiva e la mettiamo a disposizione di tutti, perché amiamo il software.»
Non funziona così, e non c'è evidentemente un interesse generale per questo tipo di tematica.
E alla fine Il self-hosting, con strumenti che non sono proprio adatti, potrebbe costare molto di più.
In più metti in conto che nelle scuole potrebbero essere totalmente impreparati sul tema e che Google ha rappresentanti, molto preparati, che vanno a bussare alle porte delle scuole per vendere un servizio con argomenti molto convincenti.
@OpenSoul @freezr
La sQuola dispone di persone competenti che potrebbero occuparsi di implementare - almeno a piccoli passi - soluzioni tecniche volte a liberarsi da questa tossicodipendenza dalle piattaforme proprietarie. Peraltro in passato e ancora oggi sono stati investite caterve di dobloni per diffondere queste competenze. Per nulla. Perché alla fine si dipende sempre da occasionali iniziative e progetti basati sul volontariato "a gratis". -
Non mi ci ero misurato fino ad ora in modo così diretto per via dei figli
E' un problema ENORME che tra l'altro ha delle ripercussioni sul futuro
Entrando nella scuola e nella PA così, queste società lanciano un virus nella test delle persone
Tale virus già ha attecchito e si è diffuso in maniera endemica, purtroppo
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@OpenSoul @freezr
La sQuola dispone di persone competenti che potrebbero occuparsi di implementare - almeno a piccoli passi - soluzioni tecniche volte a liberarsi da questa tossicodipendenza dalle piattaforme proprietarie. Peraltro in passato e ancora oggi sono stati investite caterve di dobloni per diffondere queste competenze. Per nulla. Perché alla fine si dipende sempre da occasionali iniziative e progetti basati sul volontariato "a gratis".Sulla carta sembra sostenibile ma poi non lo è...
Allora facciamo un esempio locale...
La scuola si attrezza di un server che può gestire tra personale e studenti mille utenti connessi costantemente tramite wifi localmente e tramite internet quando fuori scuola.
1. Ci deve essere l'investimento di un server capace di tanto, forse ti serve anche una VPS come reverse-proxy e come firewall.
2. Tutta la infrastruttura WiFi e quella cablata (che generalmente è fatta da una ditta esterna).
3. Anche se usi un sistema opensource vuoi comunque avere assistenza e ti serve un contratto con Canonical o SUSE.
4. Ti servono almeno due amministratori di Rete esperti e non costano poco.
5. Ti serve comunque uno o due contratti per il servizio di backup.
6. Il personale IT deve essere in chiamata 7/24H e due persone sole, sono poche.
7. Se le paga è misera nessuno vorrà assumersi la responsabilità di tanto onere.
8. Poi c'è il software in uso, allora forse ti serve un Dev-Ops, o un developer, qualcuno che sia in grado di modificare il front-end and il back-end della piattaforma, addestrare il personale, risolvere l'impensabile.Quando ti fai due calcoli, togliendo la parte di infrastruttura che ti serve obbligatoriamente, quando il rappresentante di Google ti dice che devi pagare tot al mese per account e quando ti fai la somma e ti costa uguale o un pochino, più ma senza tutta la rottura di mezzo, è proprio automatico che la scuola, tra l'altro se il personale poi è già praticamente indottrinato, decida di andare con Google.
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Sulla carta sembra sostenibile ma poi non lo è...
Allora facciamo un esempio locale...
La scuola si attrezza di un server che può gestire tra personale e studenti mille utenti connessi costantemente tramite wifi localmente e tramite internet quando fuori scuola.
1. Ci deve essere l'investimento di un server capace di tanto, forse ti serve anche una VPS come reverse-proxy e come firewall.
2. Tutta la infrastruttura WiFi e quella cablata (che generalmente è fatta da una ditta esterna).
3. Anche se usi un sistema opensource vuoi comunque avere assistenza e ti serve un contratto con Canonical o SUSE.
4. Ti servono almeno due amministratori di Rete esperti e non costano poco.
5. Ti serve comunque uno o due contratti per il servizio di backup.
6. Il personale IT deve essere in chiamata 7/24H e due persone sole, sono poche.
7. Se le paga è misera nessuno vorrà assumersi la responsabilità di tanto onere.
8. Poi c'è il software in uso, allora forse ti serve un Dev-Ops, o un developer, qualcuno che sia in grado di modificare il front-end and il back-end della piattaforma, addestrare il personale, risolvere l'impensabile.Quando ti fai due calcoli, togliendo la parte di infrastruttura che ti serve obbligatoriamente, quando il rappresentante di Google ti dice che devi pagare tot al mese per account e quando ti fai la somma e ti costa uguale o un pochino, più ma senza tutta la rottura di mezzo, è proprio automatico che la scuola, tra l'altro se il personale poi è già praticamente indottrinato, decida di andare con Google.
Ma i conti il pubblico non dovrebbe farli solo economicamente
Basterebbe creare piattaforme CENTRALIZZATE al miur per la didattica, così come si è creata la PEC della scuola, tal quale
E ci si investe un minimo per formazione/gestione, che ti ritornano moltiplicati sicuramente
Il problema è invece che i politici non capiscono questo "moltiplicatore" che si ha nel non svendersi al privato che poi ti ricatta in millemilamodi
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Ma i conti il pubblico non dovrebbe farli solo economicamente
Basterebbe creare piattaforme CENTRALIZZATE al miur per la didattica, così come si è creata la PEC della scuola, tal quale
E ci si investe un minimo per formazione/gestione, che ti ritornano moltiplicati sicuramente
Il problema è invece che i politici non capiscono questo "moltiplicatore" che si ha nel non svendersi al privato che poi ti ricatta in millemilamodi
D'altra parte la cagata di classroom è veramente una cagata
Cosa offre di così irripetibile?
Lo avete usato?
E' imbarazzante. E' solo integrato con tutto il suo apparato di profilazione, ma come usabilità, gestione e prestazioni fa letteralmente cagare pure questo fa riflettere
Esiste da *anni* #moodle, per dirne uno (che già si usa in una marea di università)
Basterebbe partire da quel branch senza inventare da zero la ruota e adattarlo... Ma che lo diciamo a fare?
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D'altra parte la cagata di classroom è veramente una cagata
Cosa offre di così irripetibile?
Lo avete usato?
E' imbarazzante. E' solo integrato con tutto il suo apparato di profilazione, ma come usabilità, gestione e prestazioni fa letteralmente cagare pure questo fa riflettere
Esiste da *anni* #moodle, per dirne uno (che già si usa in una marea di università)
Basterebbe partire da quel branch senza inventare da zero la ruota e adattarlo... Ma che lo diciamo a fare?
Il MIUR potrebbe DOMANI MATTINA investire su una piattaforma tutta sua, ma partendo da robe #OSS come questa, già usata e rodata da decine se non centinaia di università nel mondo, e adattarla a qualsiasi scuola di ogni ordine e grado
Il costo, non dovendo ricreare tutto da zero, è ridicolo e una frazione di quello che si dovrebbe spendere per farlo far ex novo da un'azienda, si deve pagare solo l'infrastruttura dei server e la sua gestione
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Ma i conti il pubblico non dovrebbe farli solo economicamente
Basterebbe creare piattaforme CENTRALIZZATE al miur per la didattica, così come si è creata la PEC della scuola, tal quale
E ci si investe un minimo per formazione/gestione, che ti ritornano moltiplicati sicuramente
Il problema è invece che i politici non capiscono questo "moltiplicatore" che si ha nel non svendersi al privato che poi ti ricatta in millemilamodi
@OpenSoul @freezr @gian_d_gian il privato ai politici regala, per questo chissene delle soluzioni open source che ti puoi sviluppare e mantenere a casa vita natural durante ad un milionesimo del prezzo.
Poi il 100% dei politici è informaticamente (e non solo) totalmente ignorante, boomer della peggior specie