🧵 Milei vince le elezioni di metà mandato e rafforza il suo governo
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🧵 Milei vince le elezioni di metà mandato e rafforza il suo governo
Con un risultato che è andato oltre ogni più rosea aspettativa, il presidente argentino Javier Milei ha sorprendentemente vinto le elezioni legislative di metà mandato, un banco di prova cruciale per i restanti due anni di governo
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🧵 Milei vince le elezioni di metà mandato e rafforza il suo governo
Con un risultato che è andato oltre ogni più rosea aspettativa, il presidente argentino Javier Milei ha sorprendentemente vinto le elezioni legislative di metà mandato, un banco di prova cruciale per i restanti due anni di governo
La Libertad Avanza è stato, infatti, il partito più votato a livello nazionale, vincendo in 16 distretti; Fuerza Patria, l’alleanza peronista di Cristina Kirchner e del governatore di Buenos Aires, Axel Kicillof, è arrivata seconda con il 31,67% dei voti; Provincias Unidas, l’alleanza di sei governatori che ha debuttato in 14 province nel tentativo di rompere la polarizzazione tra Milei e i peronisti, non è andata oltre il 7,13% dei voti, ottenendo appena otto seggi
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La Libertad Avanza è stato, infatti, il partito più votato a livello nazionale, vincendo in 16 distretti; Fuerza Patria, l’alleanza peronista di Cristina Kirchner e del governatore di Buenos Aires, Axel Kicillof, è arrivata seconda con il 31,67% dei voti; Provincias Unidas, l’alleanza di sei governatori che ha debuttato in 14 province nel tentativo di rompere la polarizzazione tra Milei e i peronisti, non è andata oltre il 7,13% dei voti, ottenendo appena otto seggi
La Libertad Avanza non solo ha sconfitto l’alleanza di Kirchner e Kicillof nella provincia di Buenos Aires, che rappresenta quasi il 40% delle liste elettorali nazionali, ha vinto anche negli altri cinque distretti più grandi del paese – Córdoba, Santa Fe, CABA e Mendoza. Questo risultato è da attribuire probabilmente a un minore impegno da parte dei sindaci di Buenos Aires, che hanno deciso di mobilitarsi quando era in gioco il loro distretto
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La Libertad Avanza non solo ha sconfitto l’alleanza di Kirchner e Kicillof nella provincia di Buenos Aires, che rappresenta quasi il 40% delle liste elettorali nazionali, ha vinto anche negli altri cinque distretti più grandi del paese – Córdoba, Santa Fe, CABA e Mendoza. Questo risultato è da attribuire probabilmente a un minore impegno da parte dei sindaci di Buenos Aires, che hanno deciso di mobilitarsi quando era in gioco il loro distretto
Il risultato di Buenos Aires riaccende la lotta interna peronista che porterà al 2027 e riapre la battaglia per la leadership dell'opposizione tra Kirchner e Kicillof. “Da oggi, Milei ha maggiori responsabilità", ha detto Kicillof, tra le critiche dei kirchneristi per la sua strategia di separare le elezioni provinciali da quelle nazionali
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Il risultato di Buenos Aires riaccende la lotta interna peronista che porterà al 2027 e riapre la battaglia per la leadership dell'opposizione tra Kirchner e Kicillof. “Da oggi, Milei ha maggiori responsabilità", ha detto Kicillof, tra le critiche dei kirchneristi per la sua strategia di separare le elezioni provinciali da quelle nazionali
Questa vittoria arriva probabilmente nel momento più fragile del governo e della leadership di Milei che, negli ultimi tempi, aveva dovuto affrontare scandali di corruzione (che hanno toccato anche figure vicine al presidente, tra cui la sorella Karina Milei), proteste dei più ampi settori della società per i tagli a sanità e ricerca, una crisi economica che aveva costretto il paese a essere assistito dagli Stati Uniti con una linea di credito di 20 miliardi di dollari
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Questa vittoria arriva probabilmente nel momento più fragile del governo e della leadership di Milei che, negli ultimi tempi, aveva dovuto affrontare scandali di corruzione (che hanno toccato anche figure vicine al presidente, tra cui la sorella Karina Milei), proteste dei più ampi settori della società per i tagli a sanità e ricerca, una crisi economica che aveva costretto il paese a essere assistito dagli Stati Uniti con una linea di credito di 20 miliardi di dollari
Nonostante tutto questo, Milei ha vinto e ha ottenuto un fermo appoggio politico, e ora avrà un numero di deputati sufficiente per poter evitare lo spettro dell'impeachment e potersi avvalere del veto presidenziale, finora aggirato nel caso delle leggi sulla Disabilità, sul Finanziamento Universitario e sulla Legge di Emergenza Pediatrica (Legge Garrahan), che il governo si rifiuta ancora di attuare, sostenendo di non avere le risorse necessarie
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Nonostante tutto questo, Milei ha vinto e ha ottenuto un fermo appoggio politico, e ora avrà un numero di deputati sufficiente per poter evitare lo spettro dell'impeachment e potersi avvalere del veto presidenziale, finora aggirato nel caso delle leggi sulla Disabilità, sul Finanziamento Universitario e sulla Legge di Emergenza Pediatrica (Legge Garrahan), che il governo si rifiuta ancora di attuare, sostenendo di non avere le risorse necessarie
Consapevole del fatto che avrà ancora bisogno di accordi in parlamento per poter approvare sue leggi, Milei ha affermato che “abbiamo un'opportunità storica e irripetibile” e che inviterà “la maggioranza” dei governatori a impegnarsi nel dialogo: “Ora possiamo tradurre in legge le direttive del Patto di Maggio. Potremo sederci e discutere le basi per un'Argentina diversa”
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Consapevole del fatto che avrà ancora bisogno di accordi in parlamento per poter approvare sue leggi, Milei ha affermato che “abbiamo un'opportunità storica e irripetibile” e che inviterà “la maggioranza” dei governatori a impegnarsi nel dialogo: “Ora possiamo tradurre in legge le direttive del Patto di Maggio. Potremo sederci e discutere le basi per un'Argentina diversa”
Qui il nostro articolo su come l'Argentina si è avvicinata al voto di ieri 👇
https://www.valigiablu.it/argentina-milei-elezioni-trump-crisi/ -
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Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
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@whoisryosuke I got really excited when I saw the set in the background of the first picture before realizing it wasn't a star trek crossover XD
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@Fabio per dire, era un sillabario. che è ottimo per lingue con una struttura sillabica semplice, mentre il greco ha cluster di consonanti come se non ci fosse un domani
e non distingueva consonanti sonore / sorde / aspirate, cosa che il greco faceva abbondantemente
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Il Montenegro avanza verso l’UE. Pronta la chiusura di cinque nuovi capitoli negoziali
@news
https://www.eunews.it/2025/12/15/il-montenegro-avanza-verso-lue-pronta-la-chiusura-di-cinque-nuovi-capitoli-negoziali/
Sono ora 12 su 33 i capitoli negoziali chiusi da Podgorica. Via libera francese ai capitoli su Agricoltura e Pesca
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@invalido_incazzato @ALFA
Quando li ho piantati erano delle esili piantine in fitocella alte meno di un metro, ora sono alte quasi 3.5-4 metri, ma soprattutto hanno un aspetto rigoglioso!
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@invalido_incazzato @ALFA
Alcuni giorni fa sono passato - dopo 10 anni - in un posto dove ho abitato e ho visto come sono cresciuti alcuni lecci che avevo piantato circa 30 anni fa. Sono uno spettacolo (la foto da street view risale allo scorso anno)
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Shahin non rappresenta in alcun modo una minaccia per la sicurezza della Repubblica
@giornalismo
articolo21.org/2025/12/shahin-…
Le espressioni adoperate dall’imam, che erano già state considerate penalmente irrilevanti dalla Procura che aveva
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@Fabio però stiamo parlando dell'alfabeto greco derivato dal fenicio, non di quella cosa ridicolmente inadatta che era il lineare B :D
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@Fabio così a memoria mi pare che nella penisola abbiano tutti imparato a scrivere dagli etruschi, che a loro volta avevano imparato dai greci della magna grecia, quindi l'alfabeto era uno solo, ma adattato a lingue drasticamente diverse, di cui il latino arcaico era solo una su tante
poi di sicuro il latino ha preso non poco dall'etrusco, in quanto egemonia culturale (e non solo!) locale dell'epoca, mentre non so quanto abbia preso dalle altre lingue italiche nel periodo successivo, man mano che i relativi parlanti diventavano socii (e quindi in una posizione subordinata)
