WinBoat è un software che porta a livelli altissimi l'integrazione di un ambiente Windows all'interno di una distro Linux
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WinBoat è un software che porta a livelli altissimi l'integrazione di un ambiente Windows all'interno di una distro Linux.
Ritengo tuttavia che non si debba cadere in alcuni bias, quindi:- Al momento non si può containerizzare Windows usando il kernel Linux
- Windows gira su macchina virtuale, Docker si occupa solo dell'integrazione nel sistema
- Si potrebbero ottenere prestazioni simili con una classica installazione su virt-manager/Boxes -
undefined News del giorno 🔝 diggita shared this topic on
Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
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not for me, but awesome new social network.
@_elena should write abouthttps://social.wedistribute.org/objects/4cd9a4c3-3f2d-4261-af90-f4291ff13123
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Francia-Germania e closure in UE dopo due guerre mondiali e milioni di mortiTutti processi fragili che possono essere vanificati da seminatori d’odio se si abbassa la guardia.
Tutti processi che i venditori di armi e i signori della guerra hanno guardato con grande ostilità.
Tutti processi che il potere politico non ti insegna a scuola, mentre il potere militare ti insegna a vomitare sulla pace.
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@ianthetechie@fosstodon.org Haha, 光酒, that's quite funny!
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@mmasnick.bsky.social I use part of those old phone numbers and car plates for some of my passwords/pin/code number part, in order to have a use for my wasted memory.
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@csilverman gotta refill that volcano from time to time … ;-)
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@hongminhee yeah, I think even my father in law's use of Hanja is a distant memory, but I think it's a beautiful cultural artifact, and has some artistic elegance in the conciseness.
It's also literally fun(ny) for me because it opens up more kinds of word play. For example my wife informs me that I am the only person in the world who would think of calling this 광주(光酒), but she thought it was funny anyways :P
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Il 14 ottobre 1971 la Digital Equipment Corporation presentò il PDP-11/45, soprannominato “giant mini”.
Più compatto dei grandi mainframe ma potente e versatile, poteva gestire più utenti e calcoli complessi. Con 128K di memoria e un prezzo di circa 20.000 dollari, portò l’informatica dalle università alle aziende.
Fu il simbolo di una nuova era di computer modulari e accessibili, antenati diretti dei dispositivi che oggi portiamo in tasca.
