🇮🇱🇵🇸 Il conte Folke Bernadotte, presidente della Croce Rossa svedese negli anni Quaranta, non era un rivoluzionario, ma un uomo che, durante la carneficina della Seconda Guerra, tentò almeno di strappare vite alla barbarie nazista.
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Il governo filonazista iracheno operò una violenta persecuzione anti ebraica che portò l'espulsione di decine di migliaia di persone... Verso la Palestina. Perché non avevano altro posto dove andare come profughi. Altre centinaia di migliaia di persone che facevano parte delle comunità ebraiche dei paesi arabi sono state espulse (sempre verso Israele) durante il processo di costruzione di un'identità nazionale araba. Dire "ah, il sionismo" tacendo delle responsabilità enormi delle classi dirigente dei paesi arabi, anche di quelle successive alle varie monarchie, significa perdersi un pezzo bello grosso del problema.
@lorcon @jones mi sembra un po' fazioso il commento. In Iraq non ci fu mai un “governo nazista”, ci fu un colpo di stato rovesciato dopo 2 mesi da Britannici. Che centinaia di ebrei vennero ammazzati in questo periodo invece è vero (il pogrom di Baghdad se non sbaglio). Anche dire che "furono espulsi" è revisionista... molti emigrarono spinti dal clima di ostilità, discriminazioni legali e pressioni sociali, ma anche grazie ad accordi fra Israele e il governo iracheno, che permise la partenza in cambio della rinuncia ai beni.
Il Sionismo ha lo stesso problema che hanno/avevano le altre classi dirigenti dei paesi arabi, l'ossessione per lo stato e per i confini. Questa è l'unica causa!
In ogni caso dire "ah, il sionismo" è sbagliato, perché il sionismo che conosciamo è stato possibile solo dopo la Shoa.
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@lorcon @jones mi sembra un po' fazioso il commento. In Iraq non ci fu mai un “governo nazista”, ci fu un colpo di stato rovesciato dopo 2 mesi da Britannici. Che centinaia di ebrei vennero ammazzati in questo periodo invece è vero (il pogrom di Baghdad se non sbaglio). Anche dire che "furono espulsi" è revisionista... molti emigrarono spinti dal clima di ostilità, discriminazioni legali e pressioni sociali, ma anche grazie ad accordi fra Israele e il governo iracheno, che permise la partenza in cambio della rinuncia ai beni.
Il Sionismo ha lo stesso problema che hanno/avevano le altre classi dirigenti dei paesi arabi, l'ossessione per lo stato e per i confini. Questa è l'unica causa!
In ogni caso dire "ah, il sionismo" è sbagliato, perché il sionismo che conosciamo è stato possibile solo dopo la Shoa.
@guerrillastickers nellow scrivere da cell mi sono perso un "filo", ho corretto. Il processo di espulsione della popolazione ebraica dai paesi arabi in ogni caso riguardò la quasi totalità dei paesi arabi. Assolutamente d'accordo sul fatto che il problema sia l'ossessione per stato e confini. La domanda però è: perché i movimenti contemporanei hanno difficoltà ad articolare una critica profonda e preferiscono tifare per un nazionalismo o per l'altro?
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@guerrillastickers nellow scrivere da cell mi sono perso un "filo", ho corretto. Il processo di espulsione della popolazione ebraica dai paesi arabi in ogni caso riguardò la quasi totalità dei paesi arabi. Assolutamente d'accordo sul fatto che il problema sia l'ossessione per stato e confini. La domanda però è: perché i movimenti contemporanei hanno difficoltà ad articolare una critica profonda e preferiscono tifare per un nazionalismo o per l'altro?
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@guerrillastickers @lorcon
Il casino è come convincerl* a non crederci più... secondo te perché non è facile, nonostante i macelli che gli stati hanno fatto e stanno facendo e rischiando di fare ancor più siano sotto gli occhi di tutt*? -
@guerrillastickers @lorcon
Il casino è come convincerl* a non crederci più... secondo te perché non è facile, nonostante i macelli che gli stati hanno fatto e stanno facendo e rischiando di fare ancor più siano sotto gli occhi di tutt*?D'altra parte nei movimenti sociali manca da anni una capacità di riflessione teorica che vada oltre l'immediatezza. Io e altri un annetto fa buttammo giù un po' di riflessioni che poi abbiamo raccolto qua:
https://www.anarresinfo.org/wp-content/uploads/2024/07/2024-07-23-tramandare-il-fuoco-4-col.pdfPrimo o poi faremo la parte 2
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D'altra parte nei movimenti sociali manca da anni una capacità di riflessione teorica che vada oltre l'immediatezza. Io e altri un annetto fa buttammo giù un po' di riflessioni che poi abbiamo raccolto qua:
https://www.anarresinfo.org/wp-content/uploads/2024/07/2024-07-23-tramandare-il-fuoco-4-col.pdfPrimo o poi faremo la parte 2
@lorcon @jones sono d'accordo quasi su tutto, però ci sono alcuni punti problematici dal mio punto di vista. Eccone alcuni: Non viene interpellato il movimento anarchico che quei luoghi li vive. Hamas è nazionalismo teocratico, ma fa parte dell'asse della resistenza palestinese, la resistenza armata non è solo Hamas. Dopo il 7 ottobre le diatribe interne si sono assopite, per concentrarsi sul principale nemico. Noi certamente, da qui, possiamo farne un analisi sociologica o filosofica, ma lì è questione di vita o di morte adesso e la resistenza non ha colore.
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@lorcon @jones sono d'accordo quasi su tutto, però ci sono alcuni punti problematici dal mio punto di vista. Eccone alcuni: Non viene interpellato il movimento anarchico che quei luoghi li vive. Hamas è nazionalismo teocratico, ma fa parte dell'asse della resistenza palestinese, la resistenza armata non è solo Hamas. Dopo il 7 ottobre le diatribe interne si sono assopite, per concentrarsi sul principale nemico. Noi certamente, da qui, possiamo farne un analisi sociologica o filosofica, ma lì è questione di vita o di morte adesso e la resistenza non ha colore.
Hamas, JIP, Hezbollah sono organizzazioni autoritarie, teocratiche e assassine al pari dei coloni di Ben Gvir e di chi bombarda ospedali. Il 7 ottobre è stato un tentativo di genocidio, su piccola scala perchè compiuto da chi non aveva i mezzi per farne uno come voleva, e non un atto di resistenza. La presa di ostaggi civili e gli stupri sono atti infami e il fatto che i movimenti a queste latitudini non siano riuscite ad affermare una cosa così semplice è un problema politico enorme che va affrontato. La possibilità della vita passa per il mettere in condizioni di non nuocere tanto Hamas e simili tanto il governo Nethanyau.
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Hamas, JIP, Hezbollah sono organizzazioni autoritarie, teocratiche e assassine al pari dei coloni di Ben Gvir e di chi bombarda ospedali. Il 7 ottobre è stato un tentativo di genocidio, su piccola scala perchè compiuto da chi non aveva i mezzi per farne uno come voleva, e non un atto di resistenza. La presa di ostaggi civili e gli stupri sono atti infami e il fatto che i movimenti a queste latitudini non siano riuscite ad affermare una cosa così semplice è un problema politico enorme che va affrontato. La possibilità della vita passa per il mettere in condizioni di non nuocere tanto Hamas e simili tanto il governo Nethanyau.
@lorcon @jones io cos'è successo realmente il 7 ottobre non posso saperlo. Facciamo un esperimento in un laboratorio mentale, partendo da un dato di fatto: le versioni di Hamas e Israele sono completamente diverse. Però assumendo che Hamas e il governo Netanyahu sono l'espressione della stessa pulsione nazionalista teocratica, e i dati di Hamas e i video non sono attendibili, perché quelli degli altri dovrebbero esserlo? Da dove arriverebbe questa certezza?
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@lorcon @jones io cos'è successo realmente il 7 ottobre non posso saperlo. Facciamo un esperimento in un laboratorio mentale, partendo da un dato di fatto: le versioni di Hamas e Israele sono completamente diverse. Però assumendo che Hamas e il governo Netanyahu sono l'espressione della stessa pulsione nazionalista teocratica, e i dati di Hamas e i video non sono attendibili, perché quelli degli altri dovrebbero esserlo? Da dove arriverebbe questa certezza?
@guerrillastickers @lorcon
Però lo sappiamo con certezza quello che fa Hamas sulla gente in Palestina - Hamas che il governo israeliano ha lasciato fare e lasciato arricchire da altri stati dell'area. -
@guerrillastickers @lorcon
Però lo sappiamo con certezza quello che fa Hamas sulla gente in Palestina - Hamas che il governo israeliano ha lasciato fare e lasciato arricchire da altri stati dell'area. -
@guerrillastickers @lorcon
E cosa ci dicono? -
@guerrillastickers @lorcon
E cosa ci dicono?@jones @lorcon riconrattiamo il Fauda, l'anno scoro hanno rilasciato un intervista. Ora gli hanno chiuso canali social e non trovo più come contattarli. Però dicevano che il problema di Hamas non può assolutamente essere risolto coi carri armati israeliani. L'anno scorso erano molto più "vicini" (si fa per dire eh) ad Hamas e che all'ANP, considerati traditori.
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@jones @lorcon riconrattiamo il Fauda, l'anno scoro hanno rilasciato un intervista. Ora gli hanno chiuso canali social e non trovo più come contattarli. Però dicevano che il problema di Hamas non può assolutamente essere risolto coi carri armati israeliani. L'anno scorso erano molto più "vicini" (si fa per dire eh) ad Hamas e che all'ANP, considerati traditori.
@guerrillastickers @lorcon
No io vorrei sapere cosa ci direbbe la gente, quell* che non militano in alcuna organizzazione politica. -
@guerrillastickers @lorcon
No io vorrei sapere cosa ci direbbe la gente, quell* che non militano in alcuna organizzazione politica.Il sette ottobre sappiamo piuttosto bene cosa è successo. Anche perchè chi ha compiuto i massacri al Nova e nei Kibbutz si è premurato di documentare il tutto e di diffonderlo via social. Tra l'altro faccio notare che la scelta di colpire le comunità nei kibbutz, ovvero un pezzo di popolazione che a) è all'opposizione b) è stata quella che storicamente è ha fornito le basi ai movimenti pacifisti c) era attiva in azioni di solidarietà con i gazawi ha significato mettere in chiaro fin da subito da parte di Hamas e JIP che volevano andare allo scontro direttamente con altre merde come loro (i vari smotrich). Poi probabilmente non avevano previsto il fatto che Hezbollah si sarebbe squagliato come neve a ferragosto e che in Cisgiordania non sarebbe avvenuta nessuna insurrezione.
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Il sette ottobre sappiamo piuttosto bene cosa è successo. Anche perchè chi ha compiuto i massacri al Nova e nei Kibbutz si è premurato di documentare il tutto e di diffonderlo via social. Tra l'altro faccio notare che la scelta di colpire le comunità nei kibbutz, ovvero un pezzo di popolazione che a) è all'opposizione b) è stata quella che storicamente è ha fornito le basi ai movimenti pacifisti c) era attiva in azioni di solidarietà con i gazawi ha significato mettere in chiaro fin da subito da parte di Hamas e JIP che volevano andare allo scontro direttamente con altre merde come loro (i vari smotrich). Poi probabilmente non avevano previsto il fatto che Hezbollah si sarebbe squagliato come neve a ferragosto e che in Cisgiordania non sarebbe avvenuta nessuna insurrezione.
@lorcon @guerrillastickers
Grazie mille. Tu hai un'idea anche di cosa voglia, o anche solo di cosa potrebbe volere, la gente oggi in Palestina? Soluzione a due stati, con che confini? Soluzione a uno stato? Soluzione senza stato? -
@lorcon @guerrillastickers
Grazie mille. Tu hai un'idea anche di cosa voglia, o anche solo di cosa potrebbe volere, la gente oggi in Palestina? Soluzione a due stati, con che confini? Soluzione a uno stato? Soluzione senza stato?@lorcon @guerrillastickers
A prescindere da questo, che mi sa che è anche difficile da sapere ora, penso che la strada migliore per aiutarli e al contempo cominciare a liberarci un po' anche noi sarebbe questa, https://todon.nl/@jones/115270885360792176 -
@lorcon @guerrillastickers
A prescindere da questo, che mi sa che è anche difficile da sapere ora, penso che la strada migliore per aiutarli e al contempo cominciare a liberarci un po' anche noi sarebbe questa, https://todon.nl/@jones/115270885360792176@jones @lorcon Comunque, per concludere, i miei dubbi su molte idee fisse che avevo sono partiti quando alcunx militanti del Fauda, dopo il 7 ottobre, mi hanno detto che l'adesivo che diffondevo "FUCK ISRAEL, FUCK HAMAS, FREE PALESTINE" era assolutamente fuori luogo in questo periodo storico. Ho pensato che forse era più logico ascoltare loro, che una mia idea, per quanto coerente coi miei ideali.
E ho smesso di stamparlo. Ho sbagliato? Non lo so, posso sempre ristamparlo però.