Breaking News dal fantastico mondo del phishing
Oggi mi è arrivata la nuova stagione di “Polizia Postale – la serie TV”.
Con protagonisti:
Mittente ufficialissimo: reply@primaveracoffeehuila.com (eh certo, la polizia postale ora coltiva caffè in Colombia).Accuse drammatiche: pornografia, pedofilia, cyber-cose a caso, brigata dei giovani (?!).Allegati pieni di “documenti segretissimi” fatti in WordArt e timbri incollati male.
Lo schema è sempre lo stesso: ti spaventano con reati assurdi, ti mettono loghi pacchiani, ti chiedono di cliccare allegati o rispondere a email che NON finiscono mai con @poliziadistato.it.
🚨 Spoiler: è tutta fuffa.
La polizia vera non ti contatta via mail con indirizzi da bar del Guatemala né ti scrive in burocratese da Google Translate.
Se vi arriva: rideteci su, segnalate come spam, non aprite allegati e non cliccate link.
Fine episodio. Alla prossima puntata di “Phisher disperati all’arrembaggio”.