Salta al contenuto

Piero Bosio Social Web Site Personale Logo Fediverso

Social Forum federato con il resto del mondo. Non contano le istanze, contano le persone

the weakest armorby @tataykatelyn

Senza categoria
3 3 0

Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
  • «"Hanno trascinato la piccola Greta per i capelli davanti ai nostri occhi, l'hanno picchiata pesantemente e l'hanno costretta a baciare la bandiera israeliana. Hanno fatto di tutto ciò che è immaginabile a lei, come monito per gli altri", ha testimoniato l'attivista turco Ersin Çelik, rilasciato da Ketziot, l'inferno desertico dove le sevizie sono routine. Non contenti di questo assalto fisico, i carcerieri israeliani hanno tormentato Greta trascinandola per terra come un animale, avvolgendola nella bandiera del regime come un trofeo di guerra e esponendola nuda all'umiliazione collettiva, mentre la deridevano per la sua "debolezza".
    L'attivista italiano Lorenzo Agostino, compagno di flottiglia, ha descritto come Greta sia stata umiliata in modo sistematico: bendata, ammanettata con ferri troppo stretti che le segavano i polsi, lasciata al gelo per ore senza un sorso d'acqua, in un trattamento che evoca le tattiche di un gruppo terroristico – ironia amara, considerando che Israele si autoproclama vittima.
    Testimoni oculari confermano che l'hanno colpita ripetutamente, tirandole i capelli e costringendola a gesti contro la sua volontà, in celle infestate da cimici dove è stata buttata come spazzatura, obbligata a sedere su superfici dure per periodi interminabili, un'arma psicologica per annientare la resistenza. Queste non sono "perquisizioni necessarie": sono torture severe, paragonate apertamente ai crimini nazisti da Çelik stesso, un'eco orrenda che rivela l'ipocrisia di un regime che piange l'Olocausto mentre lo replica contro innocenti.
    Greta, "solo una bambina" come l'ha definita un testimone, è stata picchiata, umiliata e violata in modi che gridano vendetta – un monito velenoso a chiunque osi portare aiuti a Gaza. Questo orrore su una giovane donna disarmata non è difesa: è barbarie pura, un crimine contro l'umanità che macchia per sempre l'anima di Israele e dei suoi complici silenziosi. https://poliversity.it/@emama/115322158253292701

    per saperne di più

  • L'Italia è un paese talmente fascista che un ex informatore prezzolato al servizio di una superpotenza straniera si permette di dare lezioni di giornalismo a chi fa la cronaca di una missione umanitaria gestita da volontari al servizio dei bombardati e della propria coscienza.

    per saperne di più

  • Lorenzo Tosa

    Ci hanno frantumato le gonadi per giorni sulle violenze, sul rischio disordini, hanno perquisito interi pullman carichi di pensionati e lavoratori, hanno minacciato di far pagare i danni in anticipo.

    Poi scopri che l’unica vera, grande, violenza nella giornata di ieri non è opera di famigerati “pro Pal” o pericolosi sostenitori della Flotilla ma - come sempre - di estremisti di destra fascisti.

    In trenta, a volto coperto, caschi in testa e armati di bastoni, in tarda serata hanno fatto irruzione in un bar dell’Esquilino, a Roma, intonando “Faccetta nera” e “Boi* chi molla”.

    Di fronte alle (sacrosante) proteste dei reduci della manifestazione, con indosso kefiah e in mano bandiere palestinesi, i fascisti hanno cominciato a insultarli in modo violento, aggredito un dipendente del locale e provocato danni al locale.

    Lo ha riportato il titolare stesso del Bar Allo Statuto, che ha denunciato sui social il gravissimo episodio.

    Se il governo era preoccupato per le violenze, ha sbagliato ancora una volta, come sempre, indirizzo.

    Li chieda a loro i danni, ministro Salvini, se ha il coraggio.



    per saperne di più

  • 11.10.2025
    🇵🇸 : 2 ans de genocide / 100 ans de resistance
    ✊Objectif pour cette manifestation : CHACUN-E D'ENTRE NOUS DOIT MOTIVER AU MOINS UNE PERSONNE A VENIR !
    ✊Il est temps de faire masse comme jamais nous l’avons fait !
    La Suisse est complice ce qui rend sa population puissante si nous faisons preuve de solidarité !
    ✊RDV à Berne samedi 11.10 à 15h Banhofpaltz
    via BDS suisse

    per saperne di più

  • per saperne di più

  • @Dunpiteog perché il bovino era considerato migliore, più sano (?), e quindi costava di più, ma probabilmente non più gustoso. Poi esplose il caso dei vitelli "gonfiati" con gli estrogeni...

    per saperne di più

  • @Dunpiteog io mi ricordo che negli anni sessanta (quando andavo alle elementari e alle medie) a casa mia regnava la "fettina", rigorosamente di vitello, cotta in padella con l'olio, e il pollo (al forno con le patate) si mangiava la domenica. Quindi la fettina per nutrirsi e il pollo per festeggiare. E che nell'albergo di mia zia spacciavano il maiale (meno costoso) per vitella, finché qualcuno non se ne accorse e minacciò di denunciarli

    per saperne di più

  • 💝 Vintage Lust 💝

    Seller offers discount—intrigued—but it's just the board, would need the rest, but then I could have that quad Pentium Pro I've been wanting ever since this model came into existence (make it the Black Edition, 200Mhz + 2MB cache). There's simply never enough time to enjoy all of the vintage machines of which daydreams are made.

    per saperne di più
Post suggeriti