Indovinate chi ha *tutti* i sintomi influenzali (mal di gola, mal di testa, mal di orecchie, ossa rotte, tosse e raffreddore) ma nemmeno una linea di febbre e, pertanto, è tenuta ad andare in ufficio?
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Indovinate chi ha *tutti* i sintomi influenzali (mal di gola, mal di testa, mal di orecchie, ossa rotte, tosse e raffreddore) ma nemmeno una linea di febbre e, pertanto, è tenuta ad andare in ufficio?
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Indovinate chi ha *tutti* i sintomi influenzali (mal di gola, mal di testa, mal di orecchie, ossa rotte, tosse e raffreddore) ma nemmeno una linea di febbre e, pertanto, è tenuta ad andare in ufficio?
@LaVi 🫂
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undefined Oblomov ha condiviso questa discussione
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Indovinate chi ha *tutti* i sintomi influenzali (mal di gola, mal di testa, mal di orecchie, ossa rotte, tosse e raffreddore) ma nemmeno una linea di febbre e, pertanto, è tenuta ad andare in ufficio?
@LaVi tecnicamente che io sappia la febbre è solo un'indicazione, ma chiamando il medico se si hanno tutti gli altri sintomi è possibile che giorni di malattia ne dia (anche per prevenire i contagi) -
Indovinate chi ha *tutti* i sintomi influenzali (mal di gola, mal di testa, mal di orecchie, ossa rotte, tosse e raffreddore) ma nemmeno una linea di febbre e, pertanto, è tenuta ad andare in ufficio?
@LaVi la febbre è la reazione del corpo all'infezione. E non sempre si manifesta. Quindi la febbre non può essere la discriminante per determinare o meno lo stato di malattia.
In caso di sintomatologia chiara di infezione influenzale e quindi "contagiosa" sarebbe interesse del datore di lavoro che tu non andassi a rischiare di infettare i colleghi. Oltre che tuo diritto ad usufruire dei giorni di malattia. -
undefined Majden 🍉🎨🕊👠 ha condiviso questa discussione
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@LaVi tecnicamente che io sappia la febbre è solo un'indicazione, ma chiamando il medico se si hanno tutti gli altri sintomi è possibile che giorni di malattia ne dia (anche per prevenire i contagi)
@valhalla il mio medico è in controtendenza. Se non hai febbre, puoi fare qualunque cosa.
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@LaVi la febbre è la reazione del corpo all'infezione. E non sempre si manifesta. Quindi la febbre non può essere la discriminante per determinare o meno lo stato di malattia.
In caso di sintomatologia chiara di infezione influenzale e quindi "contagiosa" sarebbe interesse del datore di lavoro che tu non andassi a rischiare di infettare i colleghi. Oltre che tuo diritto ad usufruire dei giorni di malattia.Purtroppo l'interesse del datore di lavoro è tenerti inchiodato al lavoro a qualunque costo...
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@valhalla il mio medico è in controtendenza. Se non hai febbre, puoi fare qualunque cosa.
@LaVi sigh -
Purtroppo l'interesse del datore di lavoro è tenerti inchiodato al lavoro a qualunque costo...
@neurob @francina1909 @LaVi l'interesse del datore di lavoro è che tu e i tuoi colleghi stiate al lavoro il più possibile
poi ammetto che non tutti i datori di lavoro hanno passato l'esame di matematica di 5° elementare e si sono accorti che se si assenta un lavoratore per 5 giorni le assenze totali sono meno che non se si assenta tutto l'ufficio anche solo per 3 giorni ciascuno.
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