@marcstir basta soffermarsi sullo spazio semantico infinito che separa i concetti di guerra e resistenza, sulle forme di resistenza non armata e nonviolenta alle invasioni, sugli studi scientifici sulla difesa civile, la difesa popolare e la prevenzione dei conflitti prima che diventino guerre. Altrimenti se "resistenza" diventa il vestito nobile che diamo alla solita guerra violenta, armata e tribale, non facciamo onore alla resistenza italiana, che fu anche rivolta popolare e civile.