Serena, educatrice con disabilità in una scuola a PalermoA Palermo, Serena Panzeca, educatrice con disabilità, entra come aiuto educatrice in una scuola dell’infanzia: non solo un atto di lavoro, ma un segnale forte di scuola come comunità inclusiva.
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Serena, educatrice con disabilità in una scuola a Palermo
A Palermo, Serena Panzeca, educatrice con disabilità, entra come aiuto educatrice in una scuola dell’infanzia: non solo un atto di lavoro, ma un segnale forte di scuola come comunità inclusiva. Perché questo diventi modello diffuso servono investimenti, formazione, norme applicate Nel tessuto educativo di Palermo si è aperta una pagina nuova: l’assunzione di Serena, educatrice con disabilità, in una scuola…
https://www.giovannicupidi.it/serena-educatrice-con-disabilita-a-palermo/
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Serena, educatrice con disabilità in una scuola a Palermo
A Palermo, Serena Panzeca, educatrice con disabilità, entra come aiuto educatrice in una scuola dell’infanzia: non solo un atto di lavoro, ma un segnale forte di scuola come comunità inclusiva. Perché questo diventi modello diffuso servono investimenti, formazione, norme applicate Nel tessuto educativo di Palermo si è aperta una pagina nuova: l’assunzione di Serena, educatrice con disabilità, in una scuola…
https://www.giovannicupidi.it/serena-educatrice-con-disabilita-a-palermo/
@drking77 brava e bravi
Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
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@mjack thank you Michael 🙏
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@MichelPatrice merci Michel 🙏
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@jan thank you Jan!
Unrelated but I’m giving you and @jopa a shout-out in my upcoming presentation at @berlinfediday - you’re in one of my slides about the magic of the Fediverse and the power of collaboration (for your incredible work on the foreign language narration of my video).
Thanks again!
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@_elena @aprilorg @CauseCommune
Luck unlocked!
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that feels very DOS…are those memories back to haunting me? 😆
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@_elena @aprilorg @CauseCommune
Bonne chance. Et ton français est très bon. Tout va bien se passer.
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@kidpixo ciao, beh non aspettarti di poter fare chissà cosa, è un "emulatore". Su tablet magari ci lavori meglio. Io non uso applicazioni o funzioni sul telefono per obiettivi professionali. Comunque è un buon ambiente per fare dei piccoli esperimenti o per usare delle funzionalità. Provalo, ne vale la pena, ma non ci dedicherei troppo tempo.
