Ieri sera sono stato nuovamente vittima di violenza.
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Ieri sera sono stato nuovamente vittima di violenza. La seduta con la psicoterapeuta è stata massacrante, sono uscito distrutto. Avevo chiesto alla mia ragazza di non vederci, perché non me la sentivo. Lei ha iniziato a chiamare all'impazzata, io le ho scritto che no, non volevo sentirla, ha continuato a chiamare senza sosta. (cont.)
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Ieri sera sono stato nuovamente vittima di violenza. La seduta con la psicoterapeuta è stata massacrante, sono uscito distrutto. Avevo chiesto alla mia ragazza di non vederci, perché non me la sentivo. Lei ha iniziato a chiamare all'impazzata, io le ho scritto che no, non volevo sentirla, ha continuato a chiamare senza sosta. (cont.)
Dopodiché ho sentito suonare il campanello, furiosamente, le ho scritto di andare via, lei ha insistito, dopo un po' ha iniziato a battere ripetutamente sulla porta, in maniera violenta, a quel punto visto che la gente in strada cominciava a fare capolino dalle finestre l'ho fatta salire. Ho iniziato a tremare come avessi le convulsioni ma lei improvvisamente è tornata "calma" se nulla fosse successo, ha continuato a parlarmi dei gatti mentre io mi tenevo la testa sul cuscino (cont.)
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Dopodiché ho sentito suonare il campanello, furiosamente, le ho scritto di andare via, lei ha insistito, dopo un po' ha iniziato a battere ripetutamente sulla porta, in maniera violenta, a quel punto visto che la gente in strada cominciava a fare capolino dalle finestre l'ho fatta salire. Ho iniziato a tremare come avessi le convulsioni ma lei improvvisamente è tornata "calma" se nulla fosse successo, ha continuato a parlarmi dei gatti mentre io mi tenevo la testa sul cuscino (cont.)
A questo punto ho paura per me, perché se la lascio viviamo troppo vicini e lei può venire a fare irruzione in qualsiasi momento, perché mi sento in trappola, braccato, con una compagna che non riconosce i miei spazi e li violenta, e non mi sento più al sicuro.
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A questo punto ho paura per me, perché se la lascio viviamo troppo vicini e lei può venire a fare irruzione in qualsiasi momento, perché mi sento in trappola, braccato, con una compagna che non riconosce i miei spazi e li violenta, e non mi sento più al sicuro.
@neurob mi rendo conto che la difficoltà é in primis tua che non riesci a difenderti. Io avrei chiamato le guardie (o minacciato di farlo). Ma comunque forse é il momento di rivolgersi almeno ad un’associazione di supporto per guadagnare qualche strumento per difenderti. Certo, devi volerlo tu, perché, e ti prego di non prenderla come un’offesa, mi sembra che qui il nodo non sia cosa ti fanno, ma cosa ti lasci fare…
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A questo punto ho paura per me, perché se la lascio viviamo troppo vicini e lei può venire a fare irruzione in qualsiasi momento, perché mi sento in trappola, braccato, con una compagna che non riconosce i miei spazi e li violenta, e non mi sento più al sicuro.
@neurob@livellosegreto.it
Cambiare zona, se la città è abbastanza grande, o perfino cambiare lavoro E città, è possibile eh.
Non hai ottant'anni, sei sveglio, hai le potenzialità per spostarti, seppur con fatica (ma tanto, cosa non è faticoso?), in un posto dove provare a vivere serenamente.
E non so, toglierei il "se". Lasciarla a sto punto mi sembra proprio il minimo necessario per poter anche solo pensare a una vita decente -
@neurob@livellosegreto.it
Cambiare zona, se la città è abbastanza grande, o perfino cambiare lavoro E città, è possibile eh.
Non hai ottant'anni, sei sveglio, hai le potenzialità per spostarti, seppur con fatica (ma tanto, cosa non è faticoso?), in un posto dove provare a vivere serenamente.
E non so, toglierei il "se". Lasciarla a sto punto mi sembra proprio il minimo necessario per poter anche solo pensare a una vita decente@lysander cambiare città, casa, zona, per una che mi sta rovinando la vita? Ha senso. E MANNAGGIA che vive a 50 metri da casa mia, MANNAGGIA.
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@lysander cambiare città, casa, zona, per una che mi sta rovinando la vita? Ha senso. E MANNAGGIA che vive a 50 metri da casa mia, MANNAGGIA.