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Piero Bosio Social Web Site Personale Logo Fediverso

Social Forum federato con il resto del mondo. Non contano le istanze, contano le persone

Strano come a volte restino impressi certi dettagli.

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Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
  • Mompracem vivrà 🏴‍☠️ (with subtitles)

    https://www.youtube.com/watch?v=LNDMb3Cp2l0

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  • @Alberto hai visto dove stava sironiticappa !

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  • @izjustpixels @samloonie

    I was thinking...
    I'm on a single user instance running on my basement, and I'm not using cloudflare.

    Do you want some temporary hospitality ?
    You can migrate your follower to my server, and then from there you can migrate them to your new instance.

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  • @Maricap buongiorno Maria ♥️🤗🐞

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  • BreachForums rinasce ancora dopo l’ennesima chiusura dell’FBI

    Spesso abbiamo citato questa frase: “Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non le estirpi completamente rinasceranno, molto più vigorose di prima” e mai come ora risulta essere attuale.

    Dopo mesi di silenzio e la confisca del dominio breachforums.sh da parte dell’FBI, la comunità underground del cybercrime torna a far parlare di sé: BreachForums è tornato online.

    L’annuncio è stato pubblicato il 20 ottobre 2025 dall’utente e moderatore koko, che in un post ufficiale ha comunicato la riapertura della piattaforma e il rilancio della sua infrastruttura, promettendo «una ricostruzione sicura e responsabile della community».

    Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o testo tratti da fonti pubblicamente accessibili. Le informazioni fornite hanno esclusivamente finalità di intelligence sulle minacce e di sensibilizzazione sui rischi di cybersecurity. Red Hot Cyber condanna qualsiasi accesso non autorizzato, diffusione impropria o utilizzo illecito di tali dati.

    Nel messaggio, koko afferma di essere stato moderatore tra il 2023 e il 2024 e di aver deciso, insieme al team, di “riportare in vita BreachForums”.

    Il post cita aggiornamenti tecnici come il ripristino completo dei backup, la ricostruzione da zero del sistema di escrow (dopo che il precedente era stato compromesso da autorità e infiltrazioni), e nuove misure per la sicurezza degli utenti e la gestione dei rank.

    L’amministratore consiglia inoltre di non utilizzare i vecchi username, invitando gli utenti a creare nuove identità per motivi di opsec (operational security).
    Post del profilo di koko nella vecchia istanza di breachForums (fornito gentilmente da Mwansa a RHC)

    Dalle radici di Raid Forums al ritorno di BreachForums


    Per comprendere la portata del ritorno di BreachForums, è necessario ripercorrere la sua genealogia.
    Tutto parte da Raid Forums, un forum nato anni fa come punto di incontro per hacker e criminali informatici, dove si scambiavano dati rubati, exploit e informazioni sensibili.

    Negli anni, Raid Forums divenne un’istituzione nella comunità underground, ma anche un prezioso osservatorio per ricercatori di sicurezza e forze dell’ordine.

    Nel 2022, un’operazione internazionale portò alla chiusura di Raid Forums e all’arresto del suo fondatore. Da quella diaspora nacque la prima incarnazione di BreachForums (MKI), che si presentava come il suo erede naturale.
    Brian Fitzpatrick alias PomPomPurin
    L’amministratore di quella versione, Brian Fitzpatrick alias PomPomPurin, venne però arrestato nel marzo 2023. L’FBI chiuse il forum e sequestrò i server. Tuttavia, pochi mesi dopo, uno degli ex membri – conosciuto come Baphomet – dichiarò di avere un backup della piattaforma e avviò BreachForums MKII, promettendo di ricostruirlo su basi più sicure.

    Questa seconda istanza rimase attiva fino al giugno 2024, quando, a seguito di una fuga di dati della Europol pubblicata da IntelBroker (anch’egli membro del gruppo ShinyHunters), il sito fu nuovamente sequestrato.
    Annuncio della seconda istanza di BreachForums da parte di ShinyHunters
    Anche il canale Telegram associato, Jacuzzi, fu chiuso dalle autorità, ma poco dopo riapparve con il nome Jacuzzi 2, simbolo di una resilienza quasi leggendaria nel mondo del cybercrime.

    ShinyHunters e la lunga ombra del cybercrime


    BreachForums è da sempre legato a ShinyHunters, uno dei gruppi di hacking più noti degli ultimi anni, coinvolto in massicce violazioni ai danni di Microsoft, Banco Santander, Ticketmaster, Tokopedia e altre grandi aziende globali.

    Formatisi nel 2020, gli ShinyHunters si sono guadagnati una reputazione per la quantità e la portata dei dati rubati, spesso venduti o distribuiti proprio su BreachForums.

    Alcuni membri sono stati arrestati – come Sébastien Raoult, estradato dal Marocco verso gli Stati Uniti – ma il gruppo, o ciò che ne resta, continua a operare in forme più decentralizzate e difficilmente tracciabili.

    Il ritorno sulla clearnet e il nuovo corso annunciato da koko


    La riapertura annunciata da koko segna un ritorno sulla clearnet, rendendo l’accesso al forum più semplice e immediato, senza passare dalla rete Tor. Una scelta che, se da un lato facilita la partecipazione, dall’altro espone il sito a un monitoraggio costante da parte delle autorità.

    Nel suo post, koko sottolinea l’impegno a rendere BreachForums «un luogo sicuro e responsabile». Un’affermazione che stride con la lunga storia della piattaforma, epicentro dello scambio di credenziali rubate, database aziendali compromessi e informazioni personali di milioni di utenti.

    Nonostante ciò, la risposta della comunità underground è stata immediata: molti vecchi utenti si sono già riversati sulla nuova istanza, mentre sui canali Telegram legati al forum circolano messaggi di entusiasmo e nostalgia per “il ritorno del vecchio Breach”.

    Un’erba cattiva che non muore mai


    Il ritorno di BreachForums dimostra ancora una volta come il cybercrime sia un ecosistema estremamente resiliente. Ogni volta che un forum viene chiuso, ne emerge un altro, più difficile da colpire, più decentralizzato e più sofisticato dal punto di vista operativo.

    Le forze dell’ordine continueranno a inseguire i nuovi amministratori, ma la storia insegna che dove c’è domanda di dati rubati, ci sarà sempre qualcuno disposto a offrirli.

    Il nuovo corso di BreachForums si presenta come una rinascita tecnica e ideologica, ma resta da vedere quanto durerà prima che un nuovo sequestro ne decreti la fine. In un panorama dove la sicurezza informatica e il cybercrime sono in continua evoluzione, questa ennesima resurrezione è l’ennesimo monito: la lotta al crimine digitale non è mai davvero finita.

    L'articolo BreachForums rinasce ancora dopo l’ennesima chiusura dell’FBI proviene da Red Hot Cyber.

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  • Windows 95, With Just a Floppy Drive

    It’s something of a shock to be reminded that Microsoft’s Windows 95 is now 30 years old — but the PC operating system that brought 32-bit computing to the masses and left behind a graphical interface legacy which persists to this day, is now old enough that many in the community have never actually seen it. The original requirements were a 386 or better, 4 megabytes of memory, and a hard drive. [Robert’s Retro] is exploding one of those requirements, creating a full Windows 95 install using only a floppy drive.

    As you might imagine, even if you had one of the super-rare 2.88 megabyte drives, such a feat would require a few tricks. In this case the biggest trick is the FlashPath, a curious 1990s peripheral that allows a SmartMedia card to be used in a floppy drive. With a special DOS driver it allows what is in effect a 32 megabyte floppy disk, but even that’s not enough for ’95. In come a couple of further tricks, installing Windows 95 to a compressed DriveSpace volume which is copied to the FlashPath, and copying the Drivespace volume to a RAM drive and mounting it, on boot. It needs a conventional floppy to boot before swapping to the FlashPath and it seems the copying process is extremely slow, but we’d expect Windows 95 from RAM to be very quick indeed.

    There have been other minimalist Windows 95s over the years, but what makes this one unusual is that it’s a full install. Five years ago at the OS’s quarter century we took a look at it with 2020 eyes, and tried gauge its effect on modern desktops.

    youtube.com/embed/EtVliZx1Q8o?…

    hackaday.com/2025/10/26/window…

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