Skip to content

Piero Bosio Social Web Site Personale Logo Fediverso

Social Forum federato con il resto del mondo. Non contano le istanze, contano le persone
  • 0 Votes
    1 Posts
    5 Views
    E tu, ti stai rendendo conto? Sei pronto per quello che verrà?Io non credo che le persone, qui in in Europa, si stiano rendendo conto di quello che sta succedendo.Ogni mattina andiamo al lavoro, facciamo le nostre vite come se nulla fosse cambiato, ma sono in corso alcuni cambiamenti storici e molto, molto rilevanti che cambieranno per sempre le nostre vite, e temo che tutto ciò che abbiamo dato per scontato fino a questo punto verrà messo in discussione dall'attualità.Dall'est arrivano venti di guerra. Al di là di come la si pensi sul riarmo, resta un fatto: che non passa giorno in cui le evidenze della guerra ibrida - che nulla ha a che fare col riarmo - mostri i suoi segnali sempre più rilevanti.E' di oggi la notizia che l'Estonia ha dichiarato lo stato di calamità per l'invasione ormai quotidiana da parte dei palloni sonda russi, che arrivano nel Paese non certo perché tira il vento, e comunque in numero tale da creare caos nei cieli (e i meno addormentati potrebbero pensare che sia per rallentare eventuali operazioni di difesa. Anche soltanto il dubbio che questo possa verificarsi è sufficiente per l'obiettivo della guerra ibrida: creare instabilità, disordine, sfiducia, senso di precarietà. E ci stanno riuscendo).In tutto ciò Putin, un dittatore sanguinario, si dichiara pronto a difendersi. Insomma, un po' come il tizio che va in giro accoltellando gli altri, e dice che se qualcuno oserà sparargli tirerà fuori il bazooka. Penso che soltanto chi ha scollegato il cervello negli ultimi anni possa continuare a sostenere che tutto questo derivi dal fatto che "sono stati provocati". Anche in quel caso, direi "bel carattere di merda": se c'è qualche problema, se ne parla, non ci si trincera dietro al "sono pronto a difendermi". Ma, come è evidente, basta seguire le trasmissioni sulla TV russa (sì, girano tradotte), per rendersi conto del fatto che la retorica naziputiniana è già ben oltre il livello del "sono pronto a difendermi".Poi ci sono le informazioni degli 007 Nato. Si parla di un attacco militare all'Europa - ripeto, un attacco all'Europa - entro il 2028/29. La guerra, in casa nostra. Non possiamo più pensare che tutto questo sia casuale, o surreale.Si parla di attacchi sferrati - e per fortuna sventati - alla nostra aviazione civile per far precipitare gli aerei. Avete capito bene?Vogliono fare precipitare i mezzi su cui viaggiamo (e stavano per riuscirci).Inutile dire da dove provengano. Nelle ex zone occupate dall'esercito russo si ritrovano cadaveri di bambini torturati, che spuntano fuori dalle fosse comuni come fossero funghi nel mese di ottobre.Insomma: la realtà è sotto gli occhi di tutti, e un quadro più grande sta finalmente - purtroppo - prendendo forma in maniera sempre più chiara.In tutto questo cosa succede di là dall'Atlantico?Succede che un mezzo continente che credevamo nostro alleato ha smesso di essere nostro alleato. E vabbè, dirà qualcuno ha cui gli States creavano qualche prurito.E vabbè un cazzo, rispondo io.Perché non è che gli USA hanno smesso di essere alleati per essere neutrali: ogni giorno che passa stanno diventando, sempre di più e sempre più chiaramente, un altro dei tanti nemici del continente.Ora, io lo so che non siamo santi e ognuno ha le sue colpe, ma mi pare che tutto ciò che ci sta per accadere, sinceramente, non ce lo meritiamo molto.Dobbiamo prepararci a vedere cambiare le nostre vite, e qui vengo al punto del discorso. Le cose di cui parlare sono e saranno sempre di più, ma il mio lavoro di tutti i giorni mi fa pensare e vedere che siamo legati mani e pieni alle tecnologie di qualcuno che da un giorno all'altro (circa) dice che le nostre istituzioni andrebbero sciolte, come se stesse dicendo che domani pioverà secondo il meteo, con la stessa leggerezza.Non so a voi, ma a me tutto questo inquieta.L'Europa che tanto amiamo (o che dovremmo) rischia seriamente, concretamente di restare schiacciata tra colossi, se non reagiamo subito e in fretta. Ognuno di noi può fare qualcosa.Come informatico non faccio che pensare e - spero - far pensare che il 99% delle tecnologie che utilizziamo nel mondo del lavoro, tutti i giorni, è statunitense (mi riferisco al software, in particolare).Non esiste cellulare in cui non ci sia software statunitense, ormai. Per quanto riguarda i computer, siamo ad una percentuale del 95% circa (se non contiamo i server).Ripeto, non so a voi ma me tutto questo inquieta un po', in un mondo in cui i rapporti sono sempre più tesi. Se pensate che stia esagerando, forse non comprendete bene la portata della cosa: parliamo del fatto che qualcuno, in mezzo secondo, può decidere di bloccare tutto - o quasi - o come minimo di non consentirci più di far funzionare le cose.Un esempio semplice: un sacco di gente per navigare usa inconsapevolmente i DNS di Google. Senza questi, ciao ciao navigazione. Certo, ci si potrebbe organizzare diversamente, ma passerebbero giorni, settimane, mesi in cui niente funzionerebbe più.Esagero? Voglio sperare di sì.Ma...siamo sicuri di voler rischiare? Non è che ci converrebbe cominciare a pensare che un altro modo di fare le cose è possibile?Perché non cominciamo ad usare servizi e tecnologie europee?Io credo che, arrivati a questo punto, sia il minimo che possiamo fare, sia per tutelarci che per lanciare un forte segnale.L'Europa - con qualche rinuncia - può fare da sola. E può migliorare, può e deve iniziare a pensare di DOVERCELA FARE da sola.Con questo spirito, io che di mestiere campo con l'informatica, ho deciso di svincolarmi da servizi statunitensi, il più possibile e progressivamente. Perché non posso vivere con questa consapevolezza e non fare nulla per essere coerente con quello che dico.Di più: è anche giusto essere d'esempio. Se non lo facciamo noi informatici, che abbiamo più mezzi per mettere in atto il cambiamento, chi altri dovrebbe dare l'esempio?Nel Fediverso circolano molti esempi di cosa possiamo fare.Il concetto non è "boicottiamo tutto!" perché sarebbe difficile (anche se non impossibile), ma possiamo mettere in atto almeno 4 cose, sin da subito:1) creiamo consapevolezza, parliamo di questi argomenti a chi riusciamo a raggiungere;2) non attiviamo NUOVI servizi statunitensi/russi/cinesi3) disattiviamo i servizi statunitensi da cui dipendiamo. Se non possiamo/vogliamo disattivarli TUTTI almeno cominciamo con quelli che possiamo disattivare, chiudere per sempre. Qualcosa è decisamente meglio di NULLA.4) usiamo servizi di aziende europee. Esistono, sono tante, si può: l'open source ci da una grossa mano.Io ho già cominciato. In un paio d'anni ho ottenuto questi risultati, ma voglio cominciare ad accelerare. E tu? Tu cosa puoi fare già da oggi, da subito? Ci sono tante cose che puoi cambiare, a cominciare da alcune, molto semplici.Almeno, riflettici.Ecco cosa ho fatto io finora:❌ Firefox/Chrome --> Vivaldi❌ Android (Google, Xiaomi) --> (in parte) Lineage OS 🤖❌ Facebook (3 account) --> Friendica 🫂❌ Instagram --> Pixelfed 🖼️❌ X (Twitter) --> Mastodon 🐘❌ Telegram --> Quicksy/Conversations (client XMPP) 💬❌ DNS Google --> DNS4EU 🛡️❌ Google Authenticator --> Aegis 🔑❌ Google Maps --> Organic Maps, Here We Go 🗺️❌ Outlook (App) --> K-9 Mail 📧❌ Google Play Store --> (parzialmente) F-Droid 🏪❌ Google Drive --> Nextcloud ☁️❌ Adobe Photoshop --> Luminar Neo 📸 (ora a NY, ma azienda Ucraina)❌ Adobe Acrobat Reader --> Vivaldi❌ Google Files --> File Navigator 📁❌ Youtube Music (per podcast) --> Antenna Pod 🎙️❌ Google (motore di ricerca) --> Qwant e SearXng.devol.it 🔎❌ Gmail (app) --> K-9 Mail 📥❌ Windows --> (su alcuni PC) Linux❌ Paramount --> di Trump, chiusa.❌ Blogspot (Google) --> Wordpress / NoBlogoLa strada è ancora molto lunga, e ci sono cose strategiche che non so se riuscirò mai a spostare in Europa.Ma è un inizio, e io non mi arrendo!Condividi più che puoi!#guerraibrida #degoogle #USA #russia #cina #statiuniti #sovranitàdigitale #linux #android #google #bigtech #facebook #dns #instagram #musk #comproeuropeo #opensource
  • 0 Votes
    1 Posts
    6 Views
    La Cina replica alle accuse di attacchi informatici: “Gli USA sono l’impero degli hacker”📌 Link all'articolo : https://www.redhotcyber.com/post/la-cina-replica-alle-accuse-di-attacchi-informatici-gli-usa-sono-limpero-degli-hacker/#redhotcyber #news #cina #statiuniti #hacking #cybersecurity #sicurezzainformatica #imperodegliahacker
  • 0 Votes
    1 Posts
    2 Views
    Il #Venezuela torna al centro dell’attenzione internazionale. L’#ultimatum degli #StatiUniti al presidente Nicolás Maduro, accompagnato da un massiccio dispiegamento militare nei #Caraibi e dalla chiusura dello #spazioaereo, segna una fase di forte #escalation.@attualita Mio articolohttps://www.corrierepl.it/2025/12/01/venezuela-lultimatum-usa-e-laddio-di-russia-e-cina/
  • 0 Votes
    1 Posts
    11 Views
    “Genocidio di Gaza: un crimine collettivo”. Il nuovo rapporto di Francesca Albanese https://altreconomia.it/genocidio-di-gaza-un-crimine-collettivo-il-nuovo-rapporto-di-francesca-albanese/ #francescaalbanese #NazioniUnite #StatiUniti #Attualità #genocidio #netanyahu #palestina #albanese #rapporto #israele #armi #gaza #ONU
  • 0 Votes
    1 Posts
    6 Views
    Il Governo Meloni ha già preso i regali per i fondi statunitensi. Lo dimostrano due recenti misure https://altreconomia.it/il-governo-meloni-ha-gia-fatto-i-regali-ai-fondi-statunitensi-lo-dimostrano-due-recenti-misure/ #finanziarizzazionecittadini #risparmiogestito #governomeloni #statestreet #StatiUniti #balckrock #Opinioni #fondiusa #vanguard #finanza #meloni #Trump
  • 0 Votes
    1 Posts
    7 Views
    Il presidente degli #StatiUniti, #DonaldTrump, ha acceso nuove #tensioni all’interno della #NATO, suggerendo l’#espulsione della #Spagna per il rifiuto di rispettare i nuovi requisiti di #spesa per la #difesa. @attualita Mio articolohttps://www.corrierepl.it/2025/10/10/trump-minaccia-lespulsione-della-spagna-dalla-nato/
  • 0 Votes
    1 Posts
    16 Views
    Il #presidente degli #StatiUniti, #DonaldTrump, che condivide un video falso, creato dall’#intelligenzaartificiale, e che parla di una #tecnologia medica miracolosa inesistente. Non è la trama di un film #distopico, ma la realtà dei fatti. L’episodio, subito rimosso ma ampiamente rilanciato sui #social, non era un errore tecnico, non era un pesce d’aprile fuori stagione.....@attualita Ne parlo nella newsletterhttps://wp.me/pgOWi8-3u
  • 0 Votes
    3 Posts
    4 Views
    quando denunciavamo la distruzione dello stato di diritto negli USA -dalle rendition a Guantanamo,dalla sorveglianza di massa alla persecuzione di Julian #Assange e #WikiLeaks-venivamo screditati come "antiamericani". L'America di oggi è il risultato di questa discesa agli inferi

Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
  • read more

  • Sottovalutare la sicurezza informatica Oggi. Parliamo di “tanto chi vuoi che mi attacca?”

    📌 Link all'articolo : https://www.redhotcyber.com/post/sottovalutare-la-sicurezza-informatica-oggi-parliamo-di-tanto-chi-vuoi-che-mi-attacca/

    La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare.

    Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare troppo da vicino certi rischi. Succede spesso nelle aziende piccole, quelle dove tutti fanno un po’ di tutto e la resta una cosa vaga, sullo sfondo.

    A cura di Gaia Russo

    read more

  • Seriously, you cannot celebrate John Mastodon Day without listening to this awesome song by @dgar

    It's so good! It's the Mastodon anthem!
    Read the lyrics! 😆

    I strongly encourage a Bandcamp buy on this: https://dgar.bandcamp.com/track/john-mastodon-ft-andre-louis

    read more

  • @iftas @activitypub.blog it is ☺️

    Thank YOU for providing and maintaining the list!

    read more

  • @activitypub.blog Wow! That looks like a one-click IFTAS DNI list subscription, is that correct?

    Thank you for these updates, and for considering the DNI list in your approach, greatly appreciated!

    read more

  • Have a nice evening,
    Have a nice evening,
    Have a nice evening,

    Waiting for the proper time to have dinner, relaxing.

    https://song.link/s/51qqSdQOsPkMOvG8g09r96

    read more

  • As the year winds down, we’ve wrapped up a release that brings better moderation tools, a new way to display reactions, and a small surprise, just in time for the holidays.

    Stronger Tools for Moderation

    Moderation can be hard work, especially on the Fediverse, where conversations flow in from all directions. This release introduces new tools that help you stay in control with less manual effort.

    You can now subscribe to shared blocklists and let the plugin keep them up to date automatically. Subscribed lists are synced on a weekly cadence, so changes made upstream are reflected on your site without you having to lift a finger.

    A screenshot of the block list subscription feature.

    On top of that, we’ve added a bulk domain blocklist importer. You can upload a CSV or plain text file, including Mastodon-style exports, and quickly add large numbers of domains at once. To make it even easier to get started, the importer includes a one-click option for the popular community-maintained IFTAS DNI list (@about.iftas.org).

    A screenshot of the block list importer feature.

    Together, these features make moderation more scalable and less stressful, so you can spend more time engaging and less time firefighting.

    Reactions, Your Way

    Reactions are a big part of how conversations feel alive on the Fediverse, and now you have more control over how they appear on your site.

    The Fediverse Reactions block gained a new Summary display style. Instead of showing a facepile of avatars, this option presents reactions as clean, inline counters for comments, likes, boosts, and replies. It’s a great fit for minimal layouts, feeds, or sites where avatars are disabled.

    A screenshot of the compact reactions.

    You can switch between the classic facepile and the new summary style directly in the block settings. And if avatars are turned off in discussion settings, the block automatically falls back to the summary view.

    A Sneak Peek at the Reader (Experimental)

    One more thing, for the curious among you, there’s now an early preview of the ActivityPub Reader, hidden behind a feature flag in the Advanced settings tab. If you don’t see it yet, open Screen Options at the top right of the ActivityPub settings page, check “Advanced Settings,” and save. That reveals the Advanced tab where you can enable the Reader.

    A screenshot of the reader implementation.

    When enabled, this adds a new “Social Web” submenu to your Dashboard menu item. An place where you can read posts and shares from accounts you follow, turning your WordPress admin into a lightweight Fediverse reader.

    Because this is still very much a work in progress, the Reader is disabled by default and clearly marked as experimental. The UI, behavior, and feature set will change significantly in future releases as we explore what a great native Fediverse reading experience inside WordPress could look like.

    If you enjoy testing new ideas, we’d love to hear your feedback, whether it’s bug reports, rough edges you’ve noticed, or ideas about what this Reader should become. Early input helps shape where this goes next, so feel free to share your thoughts in whatever form works best for you.

    ChangelogAddedAdd blocklist subscriptions for automatic weekly synchronization of remote blocklists.Add compact display style to Reactions block that hides avatars.Add domain blocklist importer for bulk importing blocked domains.Add image optimization for imported attachments (resize to 1200px max, convert to WebP).Add local caching for remote actor avatars.Add relay mode to forward public activities to all followers.Add scheduled cleanup for remote posts, preserving posts with local user interactions.Add site health check to warn when DISABLE_WP_CRON may impact ActivityPub functionality.Add Social Web Reader for browsing ActivityPub content directly in WordPress admin.Delete remote posts on plugin uninstall.Mastodon importer now imports self-replies as comments, preserving thread structure.ChangedCache expensive operations in Post transformer to improve performance.Improve performance and reliability of @-mention detection.Reduce federated content size by removing unnecessary HTML attributes.Skip downloading video and audio attachments, embedding remote URLs directly to avoid storage limits.Use stable term_id-based IDs for Term transformer to ensure federation consistency.Wrap blocked domains and keywords tables in collapsible details element.FixedRespect WordPress “show avatars” setting for remote actor avatars. Ensure NodeInfo accurately represents site administrators to the Fediverse.Fediverse Followers block now works correctly when the “Hide Social Graph” privacy option is enabled.Fix NodeInfo documents to comply with schema specification.Follow Me block button-only style now respects width settings from the inner Button block.Preserve whitespace inside preformatted elements when federating content.DownloadsWordPress.org: activitypub.7.8.0.zipGitHub: tag/7.8.0Holiday Thanks

    A special thank-you to everyone who joined us during the recent office hours — for the questions, the thoughtful feedback, and the great conversations about where ActivityPub for WordPress should go next. Talking directly with you helps shape these releases more than any roadmap ever could.

    See you in 2026 — and happy holidays!

    read more

  • read more
Post suggeriti