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[NEW POST] Cosa fare e cosa vedere a Sigiriya, uno dei luoghi più iconici dello Sri Lanka.


Gli ultimi otto messaggi ricevuti dalla Federazione
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    Quando si è in vacanza bisogna anche rilassarsi. Ogni tanto. In via eccezionale, per quanto mi riguarda.Non ne vado fiero, ma capita. Ieri è capitato a Valle Gran Rey, un posto molto bello dal mio punto di vista che definirei uno dei più caratteristici dell’arcipelago. Si tratta di un grande canyon con sbocco sul mare. Nel tempo l’umanità me ha colonizzato i pendii creando case, portando la vita nei terrazzamenti infiniti, favorendo la nascita delle palme con cui produrre il noto “Miele di palma”. Piccolo raggruppamenti di case colorate, palme e terrazze si susseguono per tutta la valle, e per una volta tanto posso dire che il paesaggio, altrimenti morto, è stato valorizzato da una antropizzazione abbastanza spinta. Arrivati al mare, poco dopo Valle Gran Rey, si può avere accesso ad alcune delle spiagge più belle dell’isola, anche perché sono tra le pochissime spiagge di sabbia, spiagge vere e proprie per come le intendiamo in Italia. Però, sono di sabbia nera. Io le adoro, ma non a tutti possono piacere. Playa del Inglés, molto frequentata dai nudisti (sì, li ho tolti col Photoshop)Playa CaleraPlaya de VueltasA Playa de Vueltas, qualche anno fa, diverse persone hanno perso la vita in una frana poderosa che ha portato in mare in un attimo una certa quantità di roccia, staccatasi dalle pareti verticali a picco sul porticciolo. Bisogna ricordare che La Gomera ha un territorio molto instabile, a causa del fatto che è molto antico e la verticalità è tanta. Gli agenti atmosferici e la gravità non perdonano. È stato bello passare una giornata qui, con la vista sulla lontana isola di El Hierro, a divertirmi tra le onde di un paio di metri (o più).Al rientro in Italia rimpiangerò i 33 gradi del 2 di novembre qui, sebbene i locali dicano che si tratta di un caldo anomalo. Causato dalle scie chimiche, neanche a dirlo. Cerco di pensare al domani.
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    Il bel tempo andava sfruttato. E così ho deciso di visitare finalmente il parco de Garajonay, uno dei boschi più antichi d’Europa, che era già qui ai tempi dei Neanderthal. È popolato da specie di uccelli rare e alberi di lauro, che danno il nome a questo tipo di boschi: laurisilva. I muschi penzolanti sono una delle loro caratteristiche distintive, e si possono trovare in tutta la Macaronesia: Capo Verde, Canarie, Madeira e Azzorre. Quando il bosco lascia spazio allo sguardo, ci sono viste pazzesche. Una vista sul Teide, vulcano di TenerifeIl Roque de Agando. La giornata è terminata a Hermigua, tra le piantagioni di banane lungo il paese. E poi ad Agulo, dove ho affittato l’appartamento. Il centro storico è carino e al tramonto la vista su Tenerife è particolare.
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    https://youtu.be/4oQa2OR1Cfc La valle di El Tanque a Tenerife con il vulcano Teide sullo sfondo. La montagna spaccata al centro della foto è particolarissima; si tratta di un vulcano che la popolazione ha iniziato a scavare qualche secolo fa quando si è notato che la sua roccia, opportunamente sbriciolata, è un potente fertilizzante. Ecco perché tutta questa valle è molto fertile. E spettacolare. #teide #viaggio #viaggiare #photography #fotografia #vulcano #tenerife
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    A una ventina di minuti di auto dalle grotte di Stiffe, su un’altura, stanno abbarbicate le (poche ) case del borgo di Bominaco. Una frazioncina in provincia dell’Aquila, nella quale risiedono appena una cinquantina persone. E che, tuttavia, custodisce un prezioso segreto: un ex complesso monastico medievale di rara bellezza, poco conosciuto e, per questo, non ancora pienamente valorizzato @societa #turismo #cultura #arte #medioevo #storia #bellaitalia https://lisavagnozzi.altervista.org/bominaco-e-il-suo-oratorio-un-piccolo-gioiello-medievale/